Ex "Fiera", Polli: "200 nuovi posti di lavoro con riqualificazione"
"Previsto un grande giardino pensile a uso pubblico, attività di ristorazione, wellness, svago, 150 posti auto per i residenti, messa in sicurezza incroci con rotonde e tante altre opere a carico dei proponenti pari a 6 milioni e mezzo di euro”
La variante del piano regolatore per l'area ex Fiera è stata approvata ieri, lunedì 6 maggio in Consiglio Comunale, alla sola presenza della maggioranza. L'opposizione tutta aveva infatti lasciato l'aula dopo l'ennesimo rinvio dell'elezione del presidente del Consiglio. La delibera è stata così illustrata dall'assessore all'urbanistica Luisa Polli: “Un progetto che si stima porterà in città circa 200 posti di lavoro oltre a quelli dell'indotto, tra attività di ristorazione, wellness e svago. Quest'opera porterà alla riqualificazione dell'area intorno all'ex fiera dal punto di vista viabilistico e ciclopedonale con giardini pubblici, attività di ristorazione, wellness, svago e 150 posti auto per i residenti, messa in sicurezza incroci con rotonde e tante altre opere a carico dei proponenti pari a 6 milioni e mezzo di euro”.
Giardini e viabilità
“Ci sarà in particolare un ampio giardino pensile pubblico a quota via Rossetti, con una viabilità pedonale e ciclabile in modo da agevolare il transito tra via Rossetti, via Revoltella e piazzale De Gasperi. Ci sarà anche una rotatoria in piazzale de Gasperi, una tra viale ippodromo e via Settefontane e la riqualificazione funzionale di piazza Foraggi". Le due ore precedenti la mancata votazione erano state dedicate all'audizione dell'assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen sui temi della crisi lavorativa e industriale, e a tal proposito Polli dichiara: "È un peccato che l'opposizione sia uscita: era una buona occasione per dimostrare che due ore di discussioni sul lavoro non sono andate a vuoto”.