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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

L'iniziativa su Facebook per tutelare gli animali: "No ai botti di Capodanno"

Una pagina Facebook nata per salvaguardare gli animali e sensibilizzare le persone a dire no agli spettacoli pirotecnici di Capodanno. Molti i disagi che cani e tante altre specie della fauna locale subiscono a causa dello spavento arrecato dal rumore

Su Facebook una pagina dedicata a dire "no" ai botti di Capodanno per tutelare gli animali e la fauna della zona. Come si legge, l'evento a copertura regionale per tutto il Fvg, vuole evidenziare la contrarietà e lo sdegno dei tantissimi cittadini nei confronti dei botti sparati ormai senza misura, senza sicurezza e comunque con grosso danno per gli animali e la fauna, in primis quella selvatica. Non una richiesta nessuna partecipazione fisica in alcun luogo ma una preghiera di adesione e diffusione dell'iniziativa verso tutti i propri contatti.
«Se volete fare una mossa più concreta eccola: potete mandare una mail al vostro sindaco per evitare i botti di capodanno!» viene inoltre suggerito.

«Utilizzate pure, se vi fa piacere, questo testo-tipo per chiedere alle amministrazioni comunali delle vostre città, piccole o grandi, di prendere posizione contraria ai botti e fuochi artificiali. Da inviare alle singole amministrazioni, ognuno alla propria ovviamente, così se vorrete sarà sufficiente fare un copia/incolla, oppure se preferite usatelo come bozza, ma ben vengano le vostre mail personali e personalizzate per chi è dotato di buona volontà, ha qualcosa in più da dire o da proporre e magari ha del tempo da dedicare a questa causa! Ma vi preghiamo! fate qualcosa, in qualche modo partecipate, diffondete invitando amici e condividendo l'evento nella vostra bacheca!»

«Ogni anno la sera del veglione di capodanno molti animali per paura dei botti scappano o muoiono di crepacuore, si parla di 5000 animali l'anno, per soli 20 minuti rischiamo di perdere il nostro miglior amico, per non parlare della fauna selvatica, e anche di tutte le persone che finiscono al pronto soccorso. Molti comuni in Italia vietano i botti e noi chiediamo al nostro sindaco di fare lo stesso. Chi vorrà partecipare dovrà semplicemente mandare una mail. Capodanno alle porte e noi rivolgiamo un appello a tutti i sindaci della nostra regione affinché "emanino un'ordinanza che vieti l'utilizzo di petardi, botti e giochi pirotecnici su tutto il territorio comunale affinché i festeggiamenti di Capodanno non si traducano in una tragedia per gli animali sia domestici sia selvatici».

Inoltre tale ordinanza - così descitto nella pagina Facebook - sarà utile per salvaguardare anche l'incolumità delle persone. Viene sottolineato come oltre a scatenare negli animali una naturale reazione di spavento, li porta frequentemente a perdere l'orientamento, esponendoli al rischio di smarrimento o investimento. In caso di esplosioni a ridosso dell'animale c'è il rischio di ferimento o morte per ustioni. Gli animali, hanno l'udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate come gettarsi nel vuoto, divincolarsi follemente per fuggire, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella dei passanti.

«Facciamo in modo che il Capodanno sia una bella festa per tutti: evitiamo l'uso di botti che ogni anno provocano danni anche gravi alle persone e terrorizzano gli animali. Auspichiamo che gli spettacoli pirotecnici siano sostituiti da spettacoli piromusicali in cui le luci, anziché dai botti, sono accompagnate da musiche. Non si tratta di non festeggiare ma di farlo responsabilmente».

A conclusione si legge che la mail andrebbe inviata a: sindaco, vicesindaco, assessori alla cultura e all'ambiente, comando di polizia municipale, dirigente azienda sanitaria di zona, redazioni e redattori delle testate giornalistiche preferite. Inoltre, questa è una petizione anti botti nazionale, se volete firmare https://www.change.org/p/una-legge-nazionale-contro-i-botti-di-capodanno

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