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Cronaca

Farmaci ai bambini: il 70% di quelli prescritti è autorizzato solo per adulti

A Trieste Irccs Burlo Garofolo organizza domani convegno per sensibilizzare e dare nuove argomentazioni sul tema

Il 70% dei farmaci che viene prescritto ai bambini non è specificatamente studiato (e autorizzato) per loro. Vi è infatti carenza di farmaci ideati e realizzati in maniera specifica per l’utilizzo sulla popolazione pediatrica, e quasi due terzi delle prescrizioni riguardano farmaci validati per la popolazione adulta.

A sensibilizzare, ancora una volta, sul tema, è l’Irccs Burlo Garofolo in collaborazione con l’Aopi (Associazione Ospedali Pediatrici Italiani), che domani a Trieste al Nh Hotel, organizza dalle 8.30 alle 17 un confronto tra clinici, ricercatori, autorità legislative e giuridiche su questo delicato tema. 

L’elevato uso di farmaci autorizzati per adulti nella medicina pediatrica - si definiscono farmaci “off-label” - impone a tutti gli stakeholders, dai medici ai farmacisti, dal ricercatori alle aziende farmaceutiche - l’obiettivo di mettere e avere a disposizione un numero più elevato di farmaci specifici per la popolazione pediatrica, affinché siano sempre più sicuri ed efficaci per i bambini.

La giornata di confronto e studio si pone l’obiettivo di raccogliere le opinioni sul tema e di condividere esperienze dai diversi settori coinvolti, affinché si possa trovare un percorso condiviso - che il Burlo è estremamente focalizzato a individuare - per superare questo problema, non nuovo ma senza ancora nuove e valide soluzioni.

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