È tempo di fave triestine: la ricetta
In origine le fave venivano offerte e consumate in occasione di riti legati alle attività d'oltretomba. I tre colori simboleggiano il ciclo della vita: il bianco la nascita, il rosa la vita e il marrone la morte.
È tempo di fave triestine! Per chi non lo sapesse, le loro origini sono molto antiche. Il dolce, infatti, veniva offerto e consumato in occasione di riti legati alle attività d'oltretomba.
Oggi vengono consumate nel periodo autunnale da settembre a novembre, in particolar modo il 2 novembre.
I tre colori simboleggiano il ciclo della vita: il bianco la nascita, il rosa la vita e il marrone la morte.
Ingredienti
250 g di mandorle
120 g farina 00
3 albumi
240g di zucchero
50 cl di Rosolio bianco
50 cl Alchermes
2 cucchiai di acqua di rosa
3 cucchiai di cacao in polvere
1 bustina di Vanillina
Preparazione
Spargete le mandorle su una teglia e fatele tostare in forno caldo a 180 °C . Toglietele dal forno, fatele raffreddare e tritatele finemente. Montate a neve i tre albumi, aggiungete la farina, lo zucchero e le mandorle tritate.
Dividete la massa in tre parti ed aggiungete alla prima i tre cucchiai di cacao e un pizzico di vaniglia, alla seconda il rimanente della vaniglia ed il rosolio e alla terza l'acqua di rose e l'alchermes. Realizzate delle palline e infornatele per circa 10-15 minuti (forno preriscaldato a non più di 100 °C).