Ferriera: Definiti i Tempi di Cessione

La seconda offerta è stata rigettata a causa della carenza di documentazione e mancanza di adeguate referenze industriali e finanziarie

6.5.2014 | 11.44 - Potrebbe concludersi a fine luglio, con il trasferimento formale della proprietà, la procedura di vendita della Ferriera di Servola, lo stabilimento siderurgico triestino attualmente commissariato. È quanto emerso ieri nel Tavolo convocato dalla presidente della Regione Debora Serracchiani, e al quale era presente, assieme ai rappresentanti delle istituzioni e delle parti sociali, il commissario straordinario del Gruppo Lucchini Piero Nardi. La presidente era affiancata dagli assessori regionali al Lavoro, alla Programmazione e all'Ambiente.

La complessa procedura, come ha sottolineato la presidente, ha compiuto in queste ultime settimane un passo avanti notevole, grazie all'impegno degli Enti locali (Regione, Provincia, Comune) che hanno definito la cornice istituzionale e grazie al contributo di tutti: Governo, commissario, parti sociali. Il Tavolo regionale continuerà a rappresentare, è stato assicurato, un punto di riferimento essenziale per garantire trasparenza al percorso di cessione dello stabilimento.

La riunione di ieri ha permesso di chiarire i tempi per completare la procedura. Il Gruppo Arvedi, che ha presentato una manifestazione di interesse, sarà ammesso alla fase di ''due diligence'', che potrebbe concludersi a metà giugno, permettendo così di formalizzare l'offerta a fine mese e arrivare entro luglio alla cessione della Ferriera.

È stato anche spiegato il motivo per il quale la seconda manifestazione di interesse è stata rigettata (carenza di documentazione e mancanza di adeguate referenze industriali e finanziarie).

La presentazione dell'offerta sarà accompagnata da un piano industriale e finanziario e da un accordo con i sindacati sul trasferimento degli addetti. Le istituzioni, secondo quanto stabilito dall'Accordo di Programma, saranno impegnate nel percorso di risanamento ambientale dell'area. La presidente della Regione ha anche sollecitato uno sforzo straordinario per garantire, attraverso la fornitura di materie prime, la continuità produttiva dello stabilimento fino alla cessione.