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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Ferriera, a marzo al via il piano di spegnimento: durerà tre settimane

In Prefettura è stato avviato il tavolo tecnico. Le fermate dei principali impianti avverranno già nei primissimi giorni del processo a cui seguiranno le operazioni di messa in sicurezza degli impianti.

Sono iniziati questo pomeriggio, in relazione alle attività previste per lo spegnimento degli impianti dell'Acciaieria Arvedi spa di Servola, coordinati dal Prefetto di Trieste, Valerio Valenti, i lavori del tavolo tecnico istituito presso la Prefettura U.T.G. di Trieste. Al tavolo partecipano il Comando Provinciale Vigili del Fuoco, il Comune di Trieste, l'ARPA Friuli Venezia Giulia, l’Azienda Sanitaria Universitaria Giuliano Isontina, l’Acciaieria Arvedi spa. Presente altresì rappresentante della Direzione centrale difesa dell'ambiente, energia e sviluppo sostenibile della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.

I lavori hanno preso avvio alla luce delle informazioni che l’Acciaieria Arvedi spa ha inviato alla Prefettura di Trieste, alla Direzione regionale ambiente e alle altre Autorità competenti sulle fasi di spegnimento della cokeria, dell'area ghisa e degli impianti energetici. Le operazioni di fermata inizieranno con ogni probabilità nella prima quindicina di marzo, salvo ulteriori necessità tecniche, e riguarderanno: - nell'area cokeria, le batterie forni cokeria e gli impianti sottoprodotti; - nell'area ghisa, l'altoforno, l'agglomerato e la macchina a colare; - l'impianto di generazione vapore ausiliario (GVA). La durata dell'intero processo di spegnimento è fissata in 3 settimane circa. Le fermate dei principali impianti avverranno già nei primissimi giorni del processo a cui seguiranno le operazioni di messa in sicurezza degli impianti.

Piano di spegnimento

Il piano di spegnimento è stato attentamente valutato da Arpa, Azienda sanitaria e Vigili del Fuoco, che hanno effettuato martedì 11 corrente un primo accesso congiunto presso lo stabilimento siderurgico, finalizzato a verificare se i presidi per la sicurezza dei lavoratori, i presidi ambientali e le misure di autocontrollo sono garantiti ed efficaci. È stato accertato che è già stata avviata una fase preparatoria allo spegnimento dell'impianto. Alla luce delle prime verifiche e in prospettiva non sono emerse problematicità dal punto di vista ambientale, considerata anche la prevista limitata durata degli interventi di spegnimento. Effetti visibili o percepibili all'esterno dello stabilimento (rumore per l'apertura delle valvole Bledeer, accensione delle torce di emergenza) saranno possibili solo in concomitanza con lo svuotamento degli ultimi forni della cokeria e in concomitanza con la fermata dell'altoforno.

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Massima trasparenza

In particolare nelle ultime 12 ore (circa) di funzionamento dell'altoforno potrebbero verificarsi aperture delle valvole Bleeder, come anche potrebbero accendersi le torce di emergenza. Inoltre, nelle ultime 8 ore di svuotamento delle batterie A e B della cokeria è possibile l'attivazione delle torce di emergenza. Per tutta la durata delle operazioni verranno mantenuti attivi tutti i sistemi di monitoraggio e controllo ambientale previste dalle vigenti autorizzazioni. L'Azienda si è impegnata a dare comunicazione preventiva alla cittadinanza sullo stato di avanzamento dei lavori, in particolare per quanto riguarda le fasi che potrebbero comportare effetti visibili o comunque percepibili all'esterno dello stabilimento. Il prossimo incontro del tavolo è fissato per lunedì 24. In un ottica di massima trasparenza, i lavori del tavolo saranno allargati alla partecipazione dei Rappresentanti per la Sicurezza dei Lavoratori dell'Azienda.

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