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Cronaca

Ferriera, Roma approva il piano: collaudi entro dicembre e 700 dipendenti

Per l'impianto di aspirazione della cokeria (dopo la parte meccanica si sta ora lavorando a quella elettrica) si prevede la conclusione dei collaudi entro il prossimo dicembre, Serracchiani: «Quando sarà in funzione confidiamo che gran parte dei problemi della ferriera possano finalmente trovare soluzione»

La presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani ha confermato ieri al "Tavolo Ferriera", riunitosi nel Palazzo della Regione a Trieste, che lo scorso 2 novembre è stato approvato dai due ministeri dell'Ambiente e della Tutela del territorio e del mare e dello Sviluppo economico il progetto integrato di messa in sicurezza ambientale e di riconversione industriale dell'area della ferriera di Servola. Al decreto interministeriale, che ribadisce come l'accordo di programma siglato nel 2014 stia procedendo speditamente, si accompagna la recente costituzione della struttura commissariale, con la presenza di tutti i soggetti istituzionali tenuti a svolgere le diverse attività previste, mentre sono in corso di definizione le parti "normative e operative" dei rapporti tra commissario - già individuato nella figura del presidente della Regione - e Invitalia, il soggetto al quale viene affidato il compito degli interventi di parte pubblica sul comprensorio della ferriera e sulla più vasta area di crisi industriale complessa di Trieste.

Serracchiani ha anche annunciato al "Tavolo" - al quale sono intervenuti, tra gli altri, l'assessore regionale all'Ambiente Sara Vito, il prefetto Francesca Adelaide Garufi, il sindaco Roberto Cosolini, l'assessore provinciale Vittorio Zollia, il presidente di Confindustria Venezia Giulia Sergio Razeto - che il prossimo 18 novembre sarà pubblicato il regolamento regionale attuativo della legge "Rilancimpresa FVG" per le azioni della Regione nella stessa area di crisi. Come illustrato dalla proprietà stanno procedendo gli interventi più importanti sulla parte impiantistica, ad iniziare da quelli all'impianto di aspirazione della cokeria (dopo la parte meccanica si sta ora lavorando a quella elettrica), con una previsione di conclusione dei collaudi entro il prossimo dicembre. «Quando sarà in funzione - ha commentato la presidente - confidiamo che gran parte dei problemi della ferriera possano finalmente trovare soluzione».

In merito ai livelli occupazionali dell'azienda, Serracchiani ha dichiarato a fine riunione che «entro il 2016 saranno riassorbiti tutti i lavoratori» e che da questo punto di vista l'impegno resta massimo per incrementare l'assetto dell'occupazione: «Se tutto andrà come deve andare - ha osservato - la ferriera potrà raggiungere anche i 700 dipendenti».

Siderurgica Triestina ha anche evidenziato come l'azienda sia in trattativa per l'acquisizione della centrale di cogenerazione Elettra, mentre l'Autorità portuale ha rassicurato una rapida conclusione del procedimento per il rilascio della concessione trentennale alla ferriera di Servola. Più in generale, infine, anche su sollecitazione del sindaco di Trieste Roberto Cosolini e di numerosi rappresentanti sindacali, è stato ritenuto opportuna un'intensificazione degli incontri di "aggiornamento" sulla situazione dello stabilimento siderurgico.

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