Anps, festeggiato il centenario Mario Reiter

Questa mattina, nella sede della sezione locale dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (Anps) attigua alla Questura, è stato festeggiato il centenario Mario Reiter, nato il 25 setttembre 1917 a Trieste, allora facente parte dell’Impero austro-ungarico.

Il presidente Angelo Troiano ha tracciato un profilo professionale di Reiter, accompagnato in sala dal figlio Gianpaolo. Socio dal 29 novembre 1982 e secondo iscritto centenario della sezione triestina (il primo è stato Egidio Odomiri, festeggiato il 6 giugno 2013), Reiter si arruolò nel 1948 nel corpo della Polizia Civile istituito dal Governo militare alleato e fu assegnato alla specialità Polizia Portuale e Ferroviaria. Cessata questa amministrazione, fu incorporato nella Polizia Italiana e prestò servizio presso il Commissariato di Opicina fungendo anche di coordinatore dei servizi di vigilanza presso il campo profughi.

Trasferito alla locale Scuola allievi agenti nel 1969 (si ricorda che coordinò la colonna logistica che raggiunse per prima le zone colpite dal terremoto in Friuli), Reiter venne collocato in quiescenza il 25 settembre 1972, dopo 38 anni di lodevole servizio. Lo si è festeggiato in mattinata alla presenza non soltanto del presidente Angelo Troiano e di una rappresentanza di soci con il labaro, ma anche del Questore Leonardo La Vigna, del Vice Sindaco Pierpaolo Roberti, del Direttore della Scuola allievi agenti Marco Bonato e del Dirigente del Compartimento Polizia Postale, e delle Comunicazioni del Friuli Venezia Giulia Alessandra Belardini.

In chiusura del cordiale ed emozionante incontro Troiano ha consegnato a Reiter un crest con inciso lo stemma dell’Anps, simbolo del quale è stato sempre orgoglioso. Anche il Questore e il Vice Sindaco lo hanno omaggiato esprimendo parole di sincera vicinanza.