Fugge all'Alt della Polizia: Record di Sanzioni

Aveva qualcosa da nascondere e ha preferito ignorare l'alt della pattuglia della Polizia Locale, dandosi alla fuga.
Ecco cos'è successo: la macchina d'ordinanza sta aspettando il verde in via Revoltella, all'incrocio con via Rossetti, in discesa; si affianca un vecchio motorino, un Malaguti Centro blu senza il targhino, obbligatorio dal 13 febbraio scorso(1), ma con ancora il contrassegno identificativo.
Gli agenti lo invitano a fermarsi e l'uomo (S.M., classe 1974, triestino) dopo un iniziale assenso, accellera e tenta la fuga svoltando in via Vergerio contro-mano e, non contento, anche sul marciapiede. Gli uomini della pattuglia a quel punto si dividevano - uno in macchina, l'altro a piedi - utilizzando una manovra a tenaglia, avendo intuito il possibile nascondiglio.

Infatti, di lì a un minuto, all'interno del complesso residenziale Ater di piazza Foraggi i due agenti hanno trovato il motorino e nelle vicinanze il proprietario, nel tentativo inutile di passare inosservato.
L'uomo è venuto subito a più miti consigli: conosceva bene la sua situazione e aveva creduto che la fuga fosse la soluzione migliore.
Assicurazione scaduta, patente ritirata due anni prima per guida reiterata sotto l'effetto di sostanze stupefacenti, assenza di revisione periodica e del targhino previsto dalle ultime modifiche al Codice della Strada; senza contare la guida contromano sul marciapiede e l'inottemperanza all'alt; questa infrazione e la guida con patente ritirata non sono pagabili in forma ridotta (deciderà il Prefetto), mentre le altre in tutto fanno quasi 1600 euro; il motorino è sotto sequestro e verrà confiscato.
Al di là della pesantezza della sanzione, alla Polizia Locale preme sottolineare l'importanza di questi controlli fiondamentali per la salvaguardia della sicurezza stradale di tutti.