rotate-mobile
Cronaca Altopiano Carsico

Furto e scritte blasfeme alla chiesa di Aurisina

Un ladro si è introdotto nella chiesa di Aurisina mettendo a soqquadro la canonica e non trovando denaro ha scritto frasi blasfeme sul muro della chiesa

Un individuo non ancora identificato si è introdotto nella notte tra sabato 7 e domenica 8 gennaio nella chiesa di Aurisina, forzando l'ingresso della sala parrocchiale, come riportato da un servizio dell'emittente TeleQuattro e non riuscendo a trovare denaro ha imbrattato i muri della chiesa con scritte iconoclaste.

Il ladro blasfemo ha spaccato il vetro della canonica per recuperare le chiavi che sembra sapesse dove si trovavano, ma  non è riuscito a portare via denaro perché non presente nella canonica. Forse per questo probabilmente ha scritto frasi blasfeme sul retro della chiesa.

Sembra non sia stato asportato nulla dall'edificio religioso, e anche un calice dorato che era su una scrivania in un locale visitato dal malintenzionato è stato lasciato lì. Non si conoscono ancora le ragioni certe dell'incursione blasfema e i Carabinieri stanno indagando sui fatti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furto e scritte blasfeme alla chiesa di Aurisina

TriestePrima è in caricamento