rotate-mobile
Cronaca Via dell'Orologio

Dal Fvg all'équipe medica di Boris Johnson: le eccellenze locali nella lotta al Covid

Il protocollo sull'uso del Cortisone, elaborato all'ospedale di Cattinara, ha destato l'attenzione dei medici d'oltremanica. Altri due studi targati Fvg: un antiparassitario potenzialmente utile per la profilassi su pazienti sani e un tampone salivare che non richiede l'impiego dell'operatore sanitario

Un protocollo per l'uso del Cortisone che desta interesse anche nel Regno Unito, uno studio che sta documentando l'efficacia di test salivari, attuabili senza l'aiuto degli operatori sanitari, e un antiparassitario che potrebbe dimostrarsi utile nella profilassi anti - Covid. Sono tre casi in cui il Fvg sta dimostrando di “fare scuola” a livello nazionale e internazionale, e sono stati illustrati stamattina in una conferenza stampa dal governatore del Fvg Massimiliano Fedriga.

Il protocollo sul cortisone

“Nonostante l'Oms avesse inizialmente definito il cortisone non indicato nella cura del Covid 19 – ha sottolineato fedriga -, questo farmaco si rivela ora di grande utilità e viene usato in tutto il mondo. Un efficace protocollo, che ha destato l'attenzione dell'équipe medica che aveva in cura Boris Johnson, è stato elaborato dal direttore della struttura complessa di Pneumologia di Trieste Marco Confalonieri. Eccellenze del Fvg che vanno valorizzate”.

Un antiparassitario per la profilassi

Sempre da Trieste, e dal professor Confalonieri, ha spiegato il Governatore, è partito uno studio su un farmaco antiparassitario, l'Invermectina (prodotto da Biofarma) su cui si ipotizza una certa efficacia nella profilassi dei pazienti negativi al Covid. “Il medicamento, pressoché senza effetti collaterali – ha spiegato il presidente del Fvg – verrà somministrato ai pazienti fragili delle case di riposo e si sta cercando di dimostrare la sua efficacia nell'arginare il contagio”.

I test salivari a Paularo

“Infine - ha annunciato il Governatore - è in fase di sperimentazione da parte dell'ospedale di Udine un nuovo tipo di test salivare, che per il momento, su 95 pazienti testati con il tampone molecolare, ha dato una corrispondenza del 100% e in alcuni casi si è rivelato anche più sensibile. Il test è compatibile con i macchinari in uso e può essere eseguito anche senza il personale sanitario, che verrebbe così reso disponibile per adempiere ad altri compiti e liberare di un'incombenza in più il sistema sanitario in sofferenza”. I test salivari saranno ora effettuati sulla popolazione di Paularo in provincia di Udine, dove è in corso un approfondito screening.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Dal Fvg all'équipe medica di Boris Johnson: le eccellenze locali nella lotta al Covid

TriestePrima è in caricamento