Dipendente Genertel deceduta: gara di solidarietà tra gli ex colleghi
"Piccoli gesti, grandi azioni - Un dono per Valentina": il gruppo Generali ha chiesto un contributo volontario con una mail inviata a tutti i dipendenti. L'offerta può essere di una o due ore di lavoro
Una bella storia di solidarietà quella che vede come protagonista il gruppo Generali. Valentina Chiaruttini, ex dipendente, è morta per un'infezione fulminante lo scorso 21 febbraio. A meno di un mese da quel triste giorno, l'azienda per cui la giovane lavorava, ha deciso di far partire una campagna di solidarietà per aiutare la sua famiglia a superare questo momento di difficoltà, in particolare la bambina di soli tre anni che Valentina ha lasciato.
"Piccoli gesti, grandi azioni - Un dono per Valentina", si chiama così l'iniziativa a cui gli ex colleghi di Valentina potranno aderire: «Da oggi fino al 15 aprile - si legge nella mail inviata a tutti i 18mila dipendenti Generali - potranno devolvere l'equivalente di 1 o 2 ore di lavoro. La quota verrà detratta dalla busta paga». La quota in questione è comune a tutti i lavoratori, ossia la media degli stipendi tra funzionari di alto livello e dipendenti di basso livello, cioè 17,01 euro all'ora.
"Valentina era una persona amata da tutti, sempre allegra, solare e piena di vitalità", questo il ricordo commosso dell'azienda.