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Cronaca

Allievi dell'Enaip e carcere di Gorizia insieme per il progetto benefico "Il giocattolo sospeso"

Gli allievi del corso Tecniche di Legatoria con il carcere di Gorizia hanno realizzato i biglietti augurali da applicare ai doni del progetto "Il giocattolo sospeso", dedicato ai bimbi in difficoltà

È terminato da poco il corso di tecniche di legatoria nella Casa Circondariale dei Gorizia finanziato dal FSE ed è organizzato dalla sede Enaip di Gorizia. Per tutte le lezioni Enaip si è avvalso di docenti che collaborano con la cooperativa di Udine "ARTE e LIBRO", di cui è responsabile Bruna Gover, in particolare Adriano Macchitella e Virginia di Lazzaro.

Nelle ultime giornate, grazie alla collaborazione della dr.ssa Margherita Venturoli, funzionario giuridico-pedagogico del carcere di Gorizia, gli allievi hanno realizzato i biglietti augurali da applicare ai doni del progetto "Il giocattolo sospeso". Si tratta di un’iniziativa benefica che si occupa di acquistare un dono natalizio, nei negozi goriziani aderenti, per i bambini che, altrimenti, non potrebbero riceverli perché in condizioni economiche molto difficili. L'iniziativa, partita dall'associazione "Volendo continuare", ha trovato l'appoggio di Comune e Confcommercio Gorizia e il contributo delle associazioni Fidas Isontina Gorizia, Spiraglio Gorizia e Monfalcone e Club per l'UNESCO di Gorizia.

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