rotate-mobile
Cronaca

Giornate Fai, Serracchiani: «L'apertura del Palazzo ex Lloyd è motivo di orgoglio»

Il Palazzo sarà aperto sabato 25 e domenica 26 marzo alle visite guidate nell'ambito della 25esima edizione delle "Giornate Fai di Primavera"

Il palazzo del Lloyd Triestino, sede della Presidenza della Regione Friuli Venezia Giulia, sarà aperto sabato 25 e domenica 26 marzo alle visite guidate nell'ambito della 25esima edizione delle "Giornate Fai di Primavera". La manifestazione, che si svolge in 400 località d'Italia grazie all'impegno di 7500 volontari e 35mila apprendisti "ciceroni", propone in Friuli Venezia Giulia 32 visite straordinarie. A Trieste le Giornate Fai interesseranno il Palazzo della Regione di piazza dell'Unità d'Italia insieme all'Istituto tecnico Nautico.

«È un grande orgoglio - ha commentato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani - essere partecipi di un'iniziativa che fa conoscere e valorizza alcuni dei luoghi più belli d'Italia e della regione e che a Trieste dà vita a un itinerario ricco di senso intitolato alla vocazione marittima e marinara della città. Un itinerario significativo - ha aggiunto Serracchiani - perché rispecchia, in senso più ampio, la rotta che quest'Amministrazione regionale ha impresso allo sviluppo della portualità, avvicinando lo scalo giuliano al primato vantato negli anni dell'Austria-Ungheria».

Il Palazzo del Lloyd Triestino, oggi sede sella Presidenza della Regione, fu costruito tra il 1880 e il 1883 per volontà dell'allora Lloyd Austro-Ungarico di Navigazione a Vapore. L'edificio venne progettato dall'architetto Heinrich von Ferstel (Vienna, 1828-1883), uno dei massimi esponenti dell'eclettismo. La prima pietra venne posta il 6 dicembre del 1880, nel giorno della Festa di San Nicolò, patrono dei naviganti. I lavori si conclusero dopo tre anni. Nella primavera-estate del 1883 gli uffici del Lloyd vennero trasferiti nella nuova sede.

«Oggi - ha osservato Serracchiani - il porto di Trieste innesca una piattaforma logistica regionale che è attrattiva sull'asse est-ovest e, di nuovo, su quello storico nord- sud, che ne sancì la fortuna iniziale. Rinverdire la dimensione emporiale della tradizione giuliana e rilanciare il Porto Vecchio sono proprio le sfide strategiche dell'oggi, che - ha concluso la presidente della Regione - ci fanno visitare questo stupendo e razionale palazzo non come vestigia di un passato perduto ma come segno di una vocazione attuata nel presente».

Nel corso degli anni il Palazzo è stato sottoposto a ripetuti interventi di adeguamento per farne una sede funzionale, pur conservandone intatta la bellezza. Va ricordato che lo scorso 5 settembre, per iniziativa della Regione, sono state ripristinati gli zampilli d'acqua nelle fontane esterne che raffigurano Teti e Venere.

Il Palazzo ex Lloyd, così come l'Istituto Nautico, saranno a disposizione dei visitatori, nell'ambito delle Giornate Fai, dalle 9 alle 18 di sabato 25 e domenica 26. Le visite, oltre in italiano e in sloveno, saranno disponibili, per la prima volta, anche in inglese e in greco, contattando l'indirizzo delegazionefai.trieste@fondoambiente.it.

L'edificio della Regione è interamente agibile per le persone disabili. Inoltre, quest'anno, grazie alla collaborazione tra la Delegazione Fai di Trieste, il Fai Scuola FVG e la Consulta Regionale Disabili, le visite verranno offerte anche a gruppi con disabilità sensoriale (ciechi, ipovedenti e ipoacusici), anche in questo caso previa prenotazione a delegazionefai.trieste@fondoambiente.it.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Giornate Fai, Serracchiani: «L'apertura del Palazzo ex Lloyd è motivo di orgoglio»

TriestePrima è in caricamento