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Cronaca

Giunta Comunale Itinerante a San Giovanni: ecco alcune Richieste dei Residenti

Quarto “sbarco” nei rioni cittadini, ieri sera a San Giovanni - nella “tensostruttura” di piazzale Gioberti che funge provvisoriamente da chiesa -, della “Giunta Itinerante” dell’Amministrazione Municipale, per incontrare i cittadini e così...

Quarto "sbarco" nei rioni cittadini, ieri sera a San Giovanni - nella "tensostruttura" di piazzale Gioberti che funge provvisoriamente da chiesa -, della "Giunta Itinerante" dell'Amministrazione Municipale, per incontrare i cittadini e così "apprendere" dalla loro viva voce i problemi specifici di una determinata zona.
Per la Giunta erano presenti il Sindaco Cosolini e la "vice" Martini e gli Assessori Marchigiani, Pellaschiar, Edera, Famulari, Mariani e Omero, mentre è stato il Presidente della Circoscrizione Guglielmo Montagnana a introdurre la discussione.
Fra i temi maggiormente "gettonati" la richiesta - similmente agli altri rioni fin qui visitati! - di centri di aggregazione per giovani e anziani, anche con una biblioteca-emeroteca rionale (richiesta questa condivisa e sottolineata anche dal Presidente Montagnana) e di più articolate strutture scolastiche come il SIS (Servizio integrativo scolastico), un asilo nido ed eventualmente un Ricreatorio (pur con ampie generali lodi all'ottimo servizio svolto dall'Oratorio parrocchiale).
Sempre in tema segnalato lo stato precario di alcuni edifici scolastici, ma anche dei loro spazi esterni (ad es. il giardino della scuola "Finzi-Grego"). E poi, il bisogno di nuovi spazi verdi adeguatamente attrezzati (spazi che ci sarebbero - è stato detto - ma che vanno "organizzati" e valorizzati), una miglior svolgimento da parte di Acegas-Aps della raccolta differenziata e un necessario chiarimento sugli spazi di parcheggio esistenti ma non utilizzati (Park Saba e lastrico solare del Giulia).
Ma soprattutto - e con molti interventi - l'indice è stato puntato sul "destino urbanistico" di San Giovanni e in particolare sul grande spazio risultante dall'abbattimento dell'ex Rimessa dell'Acegat, sul quale insiste il progetto di due mega-palestre per la Società Libertas (per attività sportive a pagamento). Mentre i residenti hanno fatto chiaramente capire di voler almeno una parte di quello spazio per i richiesti spazi e luoghi di aggregazione e/o per nuovi servizi scolastici.
E poi, in generale, la tutela del verde rimanente (dopo le tante recenti "cementificazioni") e la riduzione dell'impatto dell'edilizia sul rione, mentre un rappresentante dei vicini borghi di Longera e Sottolongera ha ricordato anche i problemi di quest'area, tra i quali la fognatura e, anche qui, il traffico e la mancanza di parcheggi.

Per gli amministratori municipali, l'Assessore Fabio Omero ha chiarito che, sul piano generale me non solo, parecchi degli aspetti riguardanti anche San Giovanni potranno venir affrontati in sede di nuovo Piano Regolatore, anche grazie alla particolare attenzione che questa Giunta vuole conferire - ha detto Omero - anche alle periferie e ai rioni, in un'ottica di "città policentrica", e non più solo mirata al "salotto buono" del centro. Ancora Omero, sui lamentati frequenti allagamenti causati dalle piogge ha precisato che proprio il nuovo PRG contemplerà degli adeguati studi geologici e delle falde acquifere utili per affrontare anche questo tipo di problemi; mentre sul "nodo" della progettata "doppia palestra" ha concordato che "il rione ha bisogno anche di spazi per sé e non solo di palestre?".
Ancora su questo dibattuto punto, l'Assessore ai Lavori Pubblici Elena Marchigiani ha osservato che l'iter per quel progetto, iniziato nel 2009, non è ancora concluso e vi possono essere ancora spazi di miglioramento che saranno attentamente studiati. "Così come andranno chiarite anche certe ingarbugliate situazioni che bloccano l'uso di alcuni grandi spazi di parcheggio". Per il verde - ha detto - è indispensabile la riqualificazione del Giardino di Guardiella (già oggetto di sopralluoghi della stessa Marchigiani e del Vicesindaco Fabiana Martini, n.d.r.). Soddisfazione invece per la nuova scuola materna che si aprirà presso l'ex Caserma "Chiarle", mentre "nella stessa Caserma si potrebbero reperire ulteriori interessanti spazi."
Più in generale l'Assessore Marchigiani ha ricordato la "filosofia" di questi incontri ma anche i limiti economici oggettivi del momento presente ("disponibili attualmente solo 15 milioni di Euro per tutti i lavori pubblici del nostro Comune"). Motivo per cui - ha detto - bisognerà operare delle scelte, in una scala di priorità.
"Metodo" ribadito al termine anche dal Sindaco Cosolini, ricordando che "il senso di questi incontri è quello di formulare assieme, dialogando, non solo l'elenco ampio di tutte le - inevitabilmente tante - cose da fare, ma soprattutto la "lista" delle priorità più sentite e necessarie, gli interventi più rapidamente attuabili nel breve e medio termine".
Il successivo incontro dovrebbe tenersi verso fine mese, con la I Circoscrizione - Altipiano Ovest.

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