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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Via Giulia, 75/3

Centro "Il Giulia", sbarca in città la cracking art: solidarietà unita al divertimento

Il ricavato della vendita di alcune opere, che sarà realizzata al Giulia da maggio a fine luglio, sarà destinata sostenere una parte della riqualificazione della Fontana dei Quattro Continenti di piazza Unità d'Italia

Oltre 200 animali coloratissimi, realizzati con plastica riciclata, saranno esposti per tre mesi al centro commerciale Il Giulia di Trieste, presentati ufficialmente oggi, nel corso di una conferenza stampa, che ha illustrato i dettagli dell’evento.

È’ la cracking art, arte rigenerante, che prende spunto dall’idea di riutilizzo creativo dei materiali.  Pesci, suricati, rondini, lumache, rane, lupi e passerotti di varie misure e colori differenti (alcune superano i due metri d’altezza), hanno invaso pacificamente i corridoi del centro, tra gli sguardi curiosi dei clienti.

Siamo un gruppo che si è formato nel 1993 e da oltre vent’anni è attivo nel mondo dell’arte con installazioni in tutto il mondo – spiega l’artista Kicco – negli ultimi tre anni abbiamo concentrato il nostro lavoro su un obiettivo importante: sostenere con le nostre opere crack1-3monumenti antichi che necessitano di un restauro. Siamo contenti di arrivare a Trieste, dove sappiamo che, grazie all’intervento de Il Giulia, daremo un contributo speciale alla città”.
Il ricavato della vendita di alcune opere, che sarà realizzata al Giulia da maggio a fine luglio, sarà destinata sostenere una parte della riqualificazione della Fontana dei Quattro Continenti di piazza Unità d’Italia, in accordo con il Comune di Trieste, che avvierà l'iter per l'accoglimento della proposta a breve.

“Verrà effettuata la vendita di alcuni animali a fronte di una donazione minima – aggiunge Kicco – che andrà ad un’associazione, pronta poi ad occuparsi poi direttamente di destinare i fondi a chi si occuperà del restauro”. 

La mostra di cracking art rientra tra le iniziative di rilancio de Il Giulia, che punta a diventare sempre più un polo di attrazione commerciale e culturale per la città, offrendo momenti di intrattenimento rivolti a tutti. Attraverso la cracking art il centro commerciale vuole sottolineare anche l’attenzione all’ambiente e il tema, sempre presente, della sostenibilità.

"La cracking art vuole essere anche un segnale che la nuova Proprietà del Centro intende dare, nell’ottica del risveglio del 1° Centro Commerciale di Trieste - spiega il direttore de Il Giulia Daniele Glavina - forti della spinta che è stata sempre presente in chi già crack2-2lavora nel Centro e anche grazie ai grandi marchi che, storicamente, sono protagonisti al Giulia, confidiamo nella cracking art e nelle prossime novità nel Centro per rinnovare i successi del Giulia assieme alla città".

Alla conferenza stampa è intervenuto l'assessore alla Cultura del Comune di Trieste Paolo Tassinari, che si occuperà dell'iter per la donazione voluta da Il Giulia e cracking art in favore del monumento di piazza Unità d'Italia.

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