rotate-mobile
Cronaca

In arrivo 35 nuovi defibrillatori per scuole, ricreatori, palestre, siti balneari, impianti sportivi e strutture residenziali per anziani del Comune

11.02 - Stimata una spesa di massimo 40.000 euro, ma «intervenire tempestivamente con l'uso del defibrillatore - ha detto l'assessore Famulari - può salvare delle vite umane»

A breve scuole, ricreatori, palestre, siti balneari, impianti sportivi e strutture residenziali per anziani del Comune di Trieste potranno contare su circa 35 nuovi defibrillatori, che uniti ad appositi specifici corsi di abilitazione, rivolti a quasi 200 persone, consentiranno di offrire un importante e prezioso servizio a tutela della salute dei nostri concittadini.

L'importante obiettivo è stato presentato mercoledì scorso, 16 luglio, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala giunta del municipio, alla quale sono intervenuti tra gli altri il sindaco Roberto Cosolini, l'assessore alle Politiche sociali Laura Famulari, il direttore generale dell'A.S.S. N° 1 “Triestina” Nicola Delliquadri, il direttore dell' Area Servizi e Politiche sociali Mauro Silla, i consiglieri comunali Roberto De Gioia e Maurizio Ferrara, presenti anche il consigliere Roberto Decarli e il consigliere circoscrizionale Adriano Ostrouska.

conferenza defibrillatori cosolini famulari-2

Ricordando il quasi avvenuto acquisto dei defibrillatori e il prossimo avvio dei necessari corsi per gli operatori chiamati ad utilizzarli, l'assessore Famulari ha evidenziato come l'iniziativa abbia avuto origine dall'emendamento dei consiglieri Ferrara e De Gioia, prontamente accolto dal Consiglio comunale alla fine dell'anno scorso e ora onorato con un impegno di spesa di 40 mila euro.

«Intervenire tempestivamente con l'uso del defibrillatore - ha detto Famulari - può salvare delle vite umane», da qui l'impegno a promuovere iniziative utili a contrastare la morte cardiaca improvvisa e a diffondere ad ampio raggio la cultura dell'emergenza sanitaria nella società civile. Dai dati in possesso delle autorità sanitarie, risulta infatti che la defibrillazione precoce, praticata prima dell’arrivo degli operatori del 118, è in grado di salvare fino al 30% delle vittime.

Siamo qui a condividere - ha aggiunto il direttore Delliquadri - una delle tante iniziative realizzate con il Comune ma in questo caso «l'obiettivo è quello di soccorrere le persone che vanno in arresto cardio-circolatorio, salvando loro la vita e il massimo delle funzioni possibili».

Dal gennaio 2013 sono stati formati e abilitati all'uso dei defibrillatori circa 700 operatori non sanitari, mentre saranno ora quasi 200 le persone che, in uno specifico corso di 5 ore, andranno ad utilizzare i nuovi defibrillatori del Comune.

Soddisfazione è stata espressa dal consigliere Maurizio Ferrara che, evidenziando anche lo stimolo offerto dal consigliere circoscrizionale Ostrouska, ha confermato la validità di «un'iniziativa trasversale a favore della salute dei cittadini».

«La volontà di collaborare per il bene comune è un impegno etico e civile» - ha ribadito il sindaco Roberto Cosolini - confermando così come «tutte le proposte positive meritano di essere accolte», per aggiungere in questo caso «un ulteriore patrimonio a favore della salute e a tutela delle persone».

In collaborazione con l'Azienda per i Servizi Sanitari è stato così avviato un percorso che individua da un lato le sedi più appropriate (ricreatori, scuole primarie, impianti sportivi (campi di calcio, complessi polisportivi, Palatrieste e Palachiarbola, campi di pattinaggio, da tennis, di bocce, piscine, palestre, bagni diurni e marini e strutture comunali per anziani) dove installare le apparecchiature, dall'altro le persone da formare (sia dipendenti comunali che operatori delle cooperative appaltatrici dei servizi nelle strutture stesse), garantendo cosi la presenza di persone qualificate per un puntuale utilizzo nelle diverse sedi.

Per l'acquisto (reso possibile solo dopo l'approvazione, ad aprile, del cronoprogramma per l'utilizzo degli spazi finanziari disponibili, a causa dei vincoli posti dal patto di stabilità) è stata avviata una gara sulla piattaforma MEPA - Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, per la fornitura di defibrillatori semiautomatici dotati di specifiche caratteristiche tecniche, indicate dagli esperti dell'Azienda sanitaria triestina ed espressamente richieste ai fornitori, che consentano un utilizzo anche da parte di personale non sanitario, purché opportunamente formato. Le apparecchiature sono di dimensioni ridotte, semplici da azionare e compatibili con il sistema di scarico dati in dotazione al Sistema 118 di Trieste. Previsto anche un servizio di manutenzione e assistenza degli apparecchi, in modo da garantire un funzionamento in perfetta efficienza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

In arrivo 35 nuovi defibrillatori per scuole, ricreatori, palestre, siti balneari, impianti sportivi e strutture residenziali per anziani del Comune

TriestePrima è in caricamento