Incidente mortale di Muggia, il saluto del sindaco Cosolini a Ruggero Prazio
Il sindaco di Muggia Nesladek: «Anche se la strada è dell'Ezit, continueremo a presidiarla»
«L'associazione Trieste is Rock nelle persone del direttivo e dello staff tutto vuole ricordare con profondo affetto e gratitudine il nostro Ruggero perchè in molti dei mattoncini messi in questi anni lui c'era con il suo impegno, la sua serietà e tutto il tempo donato alla causa della musica che amiamo. Ed è quello che stava facendo anche questa mattina. Ora nel cielo non ci sarà solo della gran musica ma sarà anche organizzata benissimo!! Ciao Ruggero "Roger"».
Questo il messaggio pubblicato sulla pagina Facebook di Trieste is Rock, di cui era consigliere il 59 triestino Ruggero Prazio, tragicamente deceduto ieri in seguito a un grave incidente automobilistico a Muggia. Tra quelli che hanno condiviso il messaggio e la foto, anche il sindaco di Trieste Roberto Cosolini, che ha scritto: «Sabato 29 avevo partecipato ad una serata organizzata da Valerio Fiandra dedicata all'amore per la musica. Fra i presenti, chiamato a raccontare il suo amore per il rock, c'era fra gli altri Ruggero. Ieri la tremenda notizia: voglio salutarlo ricordando la passione e l'entusiasmo che anche in quella chiacchierata aveva condiviso con tanti di noi. Ciao Ruggero....».
Anche in sindaco di Muggia, Nerio Nesladek, ha commentato il fatto di cronaca, per rispondere a un invito del consigliere comunale triestino Paolo Rovis che scriveva: «io lì ci lavoro e ha visto infinite volte auto e moto sfrecciare lungo quel rettilineo a velocità folli, incuranti del fatto che ci siano incroci ortogonali con limitata visibilità e, nei giorni feriali, una commistione di Tir, bus, furgoni, veicoli privati. I controlli, va detto, sono frequenti. La pericolosità, però, rimane. Sindaco Nerio Nesladek, è evidente che la responsabilità di rispettare il Codice della Strada è in capo a ciascun utente, ma c'è qualcosa che - secondo la tua opinione e, naturalmente, secondo la vostra che leggete - si potrebbe fare per rendere più sicura Strada delle Saline?».
«I dossi non si possono mettere per legge, se non nelle Zone 30 che devono avere certe caratteristiche che quella strada non ha - ha risposto Nesladek, anche ad altri utenti che hanno commentato le parole di Rovis -. Devo anche dire che abbiamo ricevuto molte proteste e interrogazioni sul fatto che la Polizia Municipale spesso controlla quella zona è fa multe... Invece credo che sia una delle cose più importanti da fare e pertanto continueremo a presidiare la via. Ricordo anche che il Comune, pur non avendone obbligo (la strada è Ezit) assicura l'illuminazione e anche una certa manutenzione».
