Via Roma, sputi e colpi di casco per un diverbio stradale: dovrà essere operato al braccio

Dovrà essere operato al braccio per riattaccare il tendine del bicipite e la prognosi prevista è di almeno 30 giorni. Marco F., 57 anni, è la vittima di quello che da diverbio stradale è diventato una colluttazione in cui lui ha avuto la peggio, mentre il suo aggressore (ignoto) se l'è cavata solo con qualche insulto. 

Erano le 11 di sabato scorso, 11 febbraio, e come spesso succede molti scooter e automobili da via Ghega vogliono svoltare in via Roma dalla corsia centrale e inevitabilmente tagliano la strada a chi gli è dietro o di lato. Così anche Marco F., in sella al scooter, si è visto tagliare la strada e l'ha fatto notare all'altro scooterista (un "circa" 45enne), ma quest'ultimo non l'ha presa bene e pur essendo in torto in risposta lo ha insultato e sputato verso di lui. 

Marco F. allora ha ricambiato l'insulto. Qui da "normale" diverbio stradale si è passati all'aggressione: lo scooterista indisciplinato ha tagliato la strada al 57enne e l'ha costretto a fermarsi nei pressi della Posta centrale, è sceso dal suo scooter e si è tolto il casco che ha usato come arma contundente per colpire più volte sul braccio e una volta la testa (per fortuna protetta dal casco) il malcapitato Marco. F. che a questo punto, dopo aver ricevuto un secondo sputo, è riuscito a divincolarsi e andare a casa.

Una volta a casa si è accorto di un forte dolore al braccio che si era gonfiato nel frattempo, dolore di cui probabilmente non si era accorto a causa dell'adrenalina. Una volta al pronto soccorso e dopo gli accertamenti del caso gli è stata diagnosticato il distacco del tendine del bicipite: dovrà dunque essere operato e per recuperare dovranno passare almeno 30 giorni. In seguito alla prognosi Marco F. si è poi recato a sporgere denuncia contro ignoti alla Polizia.