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Cronaca

Infiorata di Opicina 2015 IX Edizione: i vincitori

Proclamati i vincitori della IX Infiorata di Opicina promossa dall'Associazione per la difesa di Opicina - Združenje za zaščito Opčin. La premiazione si è tenuta domenica 28 giugno 2015 presso la sede sociale. Una cinquantina i partecipanti, tra cui numerosi giardini e locali pubblici

Ricchi i premi consegnati ai vincitori tra cui opere degli artisti Fulvio Cazzador e Paolo Hrovatin, del maestro scalpellino Jernej Bortolato e una composizione della fiorista Vivjana Kljun. Un premio speciale è stato assegnato al concorrenti che ha posto particolare attenzione al contesto del Carso.

Sono stati proclamati i vincitori della IX Infiorata di Opicina promossa dall'Associazione per la difesa di Opicina - Združenje za zaščito Opčin. La cerimonia di premiazione si è tenuta domenica 28 giugno 2015 presso la sede dell’associazione in via di Prosecco 12 a Opicina (Trieste) alla presenza dell'Assessore comunale allo Sviluppo ed Attività Economiche, Edi Kraus e del Presidente della II Circoscrizione Altipiano Est, Marco Milkovic. Sono stati una cinquantina i partecipanti all'edizione 2015 tra cui numerosi giardini e locali pubblici. Ricchi i premi consegnati ai vincitori, tra cui opere degli artisti Fulvio Cazzador e Paolo Hrovatin, del maestro scalpellino Jernej Bortolato e una composizione della fiorista Vivjana Kljun. Un premio speciale è stato assegnato al concorrente che ha posto particolare attenzione al contesto del Carso. La serata è stata allietata dal trio musicale ‘Kraški šopek', recentemente esibitosi all'Expo di Milano, e da un brindisi finale e ha visto la proiezione di tutte le immagini delle composizioni in gara.

Un primo premio è stato assegnato per ogni categoria. A ciascun concorrente è stato rilasciato inoltre un attestato di partecipazione ed è andato un omaggio floreale.

La Commissione giudicatrice, composta da Vivijana Kljun, fiorista e valente compositrice artistica presso il negozio di fiori ”A.D.A.” a Opicina; 
Fulvio Cazzador, noto pittore locale con atelier a Opicina;
Romana Kačič, architetto paesaggista con lo studio a Trieste e fondatrice di ABAKKUM-Istituto per il paesaggio, la cultura e l’arte di Pirano; 
Monika Milič, architetto con studio a Opicina e membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione per la difesa di Opicina - Združenje za Zaščito Opčin, nonché ispettrice onoraria presso la Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia; 
Elena Dragan, laureata in architettura, giornalista ed esperta nella preparazione di composizioni floreali ha inteso premiare:

Per la Categoria Pubblici esercizi (negozi, bar, ristoranti, uffici, scuole, sedi di associazioni e circoli):

1. Fashion Store (n° 30)

2. Pelletterie Roberta (n° 6)

3. Caffé Vatta (n° 23)

Per la Categoria Balconi e facciate:

1. Antonio Invidia (n°13)

2. Gelsomina Tomba (n° 15)

3. Boris Sosic (n° 49)

Per la Categoria Giardini a vista:

1. Monica Sossi (n°35)

2. Zmaga Semenic (n°39)

3. Daniela Filisttum (n°38)

Per la Categoria Cancelli e ingressi a case e condomini:

1. Santina Contento (n° 37)

2. Sergio Grioni (n° 20)


Infine un premio speciale, consistente in due biglietti omaggio per la visita alle grotte di Škocjan in Slovenia (https://www.park-skocjanske-jame.si/ita), è stato riservato a chi ha posto particolare attenzione al contesto del Carso:


1. Marjan Škerlavaj (n° 42)

2.Gabriella Tomšic (n° 43)

3. Paolo Sossi (n°16)


“Tra le numerose iniziative svolte nell’arco di ben 37 anni di ininterrotta attività – ha ricordato il presidente, Dario Vremec introducendo la serata e ringraziando i presenti e le Autorità - l’Associazione per la Difesa di Opicina, già da nove anni organizza instancabilmente l’Infiorata di Opicina che, fin dal suo inizio, è stata sostenuta dal patrocinio del Comune di Trieste con l’appoggio della II Circoscrizione Altipiano Est, dal contributo della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka di Opicina e negli ultimi anni ha visto la collaborazione del Consorzio ‘Centro in Via Insieme a Opicina - Skupaj na Opčinah' e il contributo della Nova S.r.l. Conad”.

L'Assessore comunale allo Sviluppo ed Attività Economiche, Edi Kraus, ricordando l'impegno dell'Amministrazione comunale nella valorizzazione non solo della città di Trieste, ma anche delle borgate carsiche come Opicina - che si distingue per l'impegno nell'organizzazione di iniziative di valorizzazione del territorio come l'Infiorata, che vanta un numero sempre maggiore di partecipanti e di qualità delle proposte floreali, “Scopri Opicina una sera d'estate”, che si terrà il 10 e 11 luglio, la “Trieste Opicina Historic” che si svolgerà a settembre e a fine anno “Natale con noi a Opicina” - ha voluto congratularsi con coloro che, con le loro splendide composizioni, contribuiscono ad abbellire ancora di più Opicina, per il piacere di loro stessi, dei residenti e dei numerosi visitatori”. Il Presidente della II Circoscrizione Altipiano Est, Marco Milkovic, ha ricordato di aver visto crescere sotto il suo mandato l'Infiorata, che ha conosciuto negli anni un successo sempre crescente e ha confermato il proprio sostegno alla manifestazione, auspicandone un'ulteriore crescita nei prossimi anni.

“L’Infiorata – ha ripreso Vremec ringraziando per il sostegno Comune di Trieste e II Circoscrizione Altipiano Est e ricordando che fino a due anni fa la manifestazione è stata portata avanti con instancabile impegno da Gianna Crismani Venturini - ha lo scopo di stimolare l’uso di fiori per abbellire i locali pubblici, gli accessi a case private e condomini, ma anche di stimolare la collaborazione tra le associazioni locali e rafforzare i rapporti di buon vicinato. L'edizione di quest'anno ha inteso ricollegarsi con spirito nuovo agli usi e alle tradizioni locali: un intendimento perseguito sia con un preciso richiamo nel regolamento del concorso, che invitava i concorrenti a privilegiare l’uso di fiori ed essenze autoctone o l'impiego di metodi decorativi che richiamino il Carso, che attraverso un ricco programma di iniziative, rivolte soprattutto ai giovani”. L’edizione 2015 è stata arricchita infatti da numerosi incontri di contorno, atti a promuovere il territorio carsico, in quanto – come ha ricordato Monika Milič, coordinatrice dell'evento e ispettrice onoraria presso la Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici del Friuli Venezia Giulia - l'Associazione fa parte, in veste di membro fondatore, del neocostituito “Consorzio transfrontaliero per la conservazione e la divulgazione dell'edilizia carsica in pietra a secco” con sede legale in Slovenia presso il Parco Nazionale di Škocjan (grotte di San Canziano). “Il Consorzio – ha spiegato Monika Milič - si è costituito sulle premesse di un originale progetto transfrontaliero denominato “Living Landscape, Paesaggio vivo del Carso: un progetto di ricerca e informazione per riconoscere e valorizzare il patrimonio culturale e l'ambiente transfrontaliero” i cui risultati sono a disposizione dei visitatori presso l'infopoint di Repen, dove si può ammirare un'interessantissima mostra itinerante”.

“Durante lo svolgimento del concorso - ha concluso Monika Milič - sono scaturite molte idee interessanti, che speriamo possano trovare realizzazione nelle prossime edizioni. Edizioni per le quali auspichiamo possa arrivare ancora un maggiore sostegno e, considerata l'alta qualità delle proposte di contorno e la valenza internazionale del progetto, possa essergli riservata una sempre maggiore attenzione da parte delle Amministrazioni”.


Queste le motivazioni dei riconoscimenti:


Fashion Store - Categoria Pubblici esercizi: “Nell'allestimento abbiamo considerato, oltre al particolare e piacevole inserimento nel contesto in cui è situato e all'impatto che crea sulla pubblica via, anche la particolare attenzione posta durante tutto lo svolgimento del concorso, curandolo in tutti i dettagli”.


Antonio Invidia - Categoria Balconi e facciate: “Nell'opera è emersa la particolare ricchezza del dettaglio e l'impatto che l'allestimento produce nell'ambiente, nonché l'armonia degli elementi inseriti e dei colori”.


Monica Sossi - Categoria Giardini a vista:

“La Commissione ha posto attenzione all'insieme dell'oggetto decorato, all'inserimento nel contesto, ala particolarità e ricchezza delle essenze impiegate e adeguatamente studiate per l'ambiente e all'armonia dei colori. Abbiamo reputato che, pur a fronte di alcuni errori progettuali, l'oggetto meritasse un'attenzione particolare”.


Santina Contento - Categoria Cancelli e ingressi a case e condomini:

“La concorrente ha posto particolare attenzione all'insieme e all'approccio che si ha dell'ingresso dalla via pubblica anche se percorsa prevalentemente in macchina. la visibilità, le essenze scelte, i materiali e i colori hanno rivestito un'importanza particolare”.


Marjan Škerlavaj – Premio speciale: “La Commissione ha ritenuto di riservare una particolare attenzione ai giardini con orto, particolarmente attenti all'ambiente”.


Una menzione va anche a Gelsomina Tomba e Boris Sosic, a Santina Contento che ha posto particolare attenzione al compostaggio nonché ai non premiati, come la Rivendita tabacchi, i fiori Il Bucaneve e Majda Škabar.

Cobez, negozio storico di Opicina, ha posto particolare attenzione al Carso allestendo una vetrina completamente dedicata a questo tema molto ben preparata e con dettagli notevoli, ma purtroppo non a tema con l'Infiorata.

Uno speciale riconoscimento “per la costanza dimostrata” è andato infine a Cristina Podobnik.


La manifestazione gode del patrocinio del Comune di Trieste, del contributo della Banca di Credito Cooperativo del Carso-Zadružna Kraška Banka e del sostegno della II Circoscrizione Altipiano Est, del Centro In via Insieme a Opicina-Skupaj na Opčinah e della rivendita sociale Nova S.r.l. Conad.

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