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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Investita mentre parla al cellulare, per il giudice è responsabile all’80%

La decisione del Tribunale di Trieste nel caso di una donna investita da un’auto mentre stava attraversando la strada parlando al telefono. Secondo il giudice, “risulta incontrovertibile la connotazione colposa della condotta della pedone”

Quando è stata investita da un’auto stava attraversando la strada parlando al cellulare e per questo, secondo il giudice, è stata ritenuta responsabile dell’incidente. È quanto ha deciso il tribunale di Trieste con la sentenza 380/2019 per quanto riguarda il caso di una donna vittima di un incidente nel febbraio 2010. Il Tribunale era stato chiamato a giudicare in appello dopo una sentenza di primo grado del Giudice di Pace.

Come ricostruito nella sentenza, la donna è stata investita mentre stava per salire su un autobus e aveva attraversato la strada parlando al cellulare e senza guardare preventivamente se stavano sopraggiungendo altri veicoli. Secondo il giudice, “risulta incontrovertibile la connotazione colposa della condotta della pedone”, che avrebbe agito “in disprezzo delle regole sulla circolazione stradale e di normale prudenza”. Per questo motivo, la colpa dell’incidente è stata attribuita per l’80% a lei e per il 20% al guidatore che l’ha investita. Per il tribunale, l’automobilista non è del tutto esente da colpe, visto che avrebbe dovuto prevedere il comportamento della donna, poiché l’aveva vista correre sul marciapiede per avvicinarsi all’autobus.

Come riferiscono Corriere e il portale giuridico Studio Cataldi, il tribunale ha stabilito che se il comportamento del pedone è stato “fattore causale esclusivo dell’evento dannoso”, la responsabilità può essere condivisa a patto però che l’automobilista dimostri che non era possibile evitare l’impatto con una manovra d’emergenza, come già stabilito dalla Cassazione nel 2017, che sentenziò: “in caso di investimento di pedone” la responsabilità del conducente è “esclusa” se non c’è “alcuna possibilità di prevenire l’evento, situazione ricorrente allorché il pedone abbia tenuto una condotta imprevedibile ed anormale”. Un caso quindi diverso da quello della donna.

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