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Cronaca Viale Miramare

Lavori ai richiedenti asilo, Dipiazza tira dritto: «140 mila euro d'investimento regionale: perché non sfruttarli?»

Il sindaco replica alla sua maggioranza in merito alla discussa idea di far ridipingere l'inferriata del Porto Vecchio lungo viale Miramare agli assistiti da Ics e Caritas con un fondo regionale

«Se per la ringhiera di Barcola andiamo a crearci un problema politico allora è meglio che andiamo a casa». Dura replica del sindaco Roberto Dipiazza alla sua maggioranza sugli scudi in seguito alla notizia dell'idea del primo cittadino di utilizzare i contributi regionali per far lavorare (su base volontaria) i richiedenti asilo assistiti da Ics e Caritas affinchè ridipigano l'inferriata del Porto Vecchio lungo viale Miramare.

«Ci sono a disposizione 140 mila euro della Regione: o si prendono o vanno persi. Mi sono detto "140 mila euro per me sono importanti, la porta di casa nostra è così da 50 anni", ho chiamato Schiavone e gli ho detto "con quei soldi vai a tinteggiarmi la ringhiera di barcola"», racconta Dipiazza intervistato da Telequattro.

«Qui si parla di denari, perchè devo lasciare alla Regione che li ha stanziati anche per gli altri capoluoghi? Sono finalizzati per immigrati ed extracomunitari e quindi utilizziamo questi per lavoro per la mia città - continua il sindaco -. Questo non significa una maggiore apertura: li abbiamo, li sopportiamo, li manteniamo; almeno li utilizziamo per fare qualcosa che resti alla città».

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