Lega Nord; Soldi Pubblici in Villa Bazzoni... Pasticcio Comunale

Pubblichiamo un comunicato stampa della Lega Nord Trieste

E' stata presentata nei mesi scorsi, una interrogazione congiunta da parte della Lega Nord Trieste in merito all'istituzione del Parco Pubblico Urbano di "Villa Bazzoni" e alla relativa costituzione del diritto d'uso, a titolo gratuito, in favore del Comune di Trieste, con l'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

La vicenda a riguardo, prende inizio con l'acquisizione, come detto a titolo gratuito, da parte dell'Amministrazione comunale, della gestione del parco privato (5.710 mq) della villa di proprietà dell'Istituto Nazionale di Astrofisica con sede a Roma.

"? un "polmone" verde accessibile e adatto alla ricreazione psicofisica dei cittadini, in una zona densamente edificata ?",

così recitava la delibera firmata il 10 dicembre 2012 dall'Assessore al Demanio, per giustificare una operazione che corrisponde per l'Amministrazione comunale, l'accollarsi di spese e di oneri utili al rifacimento dell'area verde destinata all'uso pubblico, per la durata di 15 anni.

Ma in data 17 marzo del corrente anno, dalla stampa locale si apprendeva che l'Istituto Nazionale di Astrofisica metteva in vendita l'intera struttura (8.833 mq) tramite un'inserzione, recante le specifiche in termini di lotti e di modalità di alienazione. Recepito l'avviso, i consiglieri circoscrizionali della Lega Nord Trieste hanno congiuntamente presentato una interrogazione destinata al Sindaco ed Assessori competenti, richiamandoli al senso di responsabilità intorno all'impiego delle risorse pubbliche in un periodo di crisi ben noto a tutti. A spingere gli eletti ad una simile azione, sono state le seguenti domande:

una volta venduto l'immobile da parte dell'INAF, l'Amministrazione del Comune verrà rimborsata delle spese sostenute per la stesura del contratto, per la riqualificazione del parco, per l'assicurazione dell'immobile (tre edifici e relative aree scoperte per totali mq 8.833), e di tutti gli oneri espressi all'Art.6 del contratto stipulato?

Qualora l'immobile venga venduto, l'Amministrazione comunale rimarrà in possesso dell'area a titolo gratuito, oppure verrà estromessa dai nuovi proprietari?

Come mai l'INAF stipula la cessione del parco, a titolo gratuito con l'Amministrazione del Comune di Trieste, la quale si accolla anche la salvaguardia degli immobili, assicurandoli in caso di atti vandalici e incidenti a terzi, e successivamente a questa operazione, il proprietario - l'INAF - mette in vendita l'intero lotto?

Il contratto stipulato è da ritenersi ancora valido?

In sintesi, non risulta chiaro come mai l'Amministrazione del Comune di Trieste, a dicembre 2012, si accolli un mutuo da duecentocinquantamila euro (250.000 ?) per eseguire vari interventi di manutenzione, messa in sicurezza delle aree per renderle pubbliche, e successivamente dopo pochi mesi esattamente tre, l'immobile viene messo in vendita dallo stesso Istituto.

Attraverso al sopramenzionato atto congiunto, Sindaco e suoi collaboratori Assessori, perciò sono stati richiamati dagli eletti nelle 7 circoscrizioni, ad un senso di maggiore responsabilità per quanto riguarda l'impiego dei fondi a disposizione del Comune.

Si è chiesto loro, in sintesi, di svolgere una gestione più accorta delle risorse, tenendo conto dei costi a carico della PA, derivati ineluttabilmente, dal finanziamento concesso a favore di un simile bene pubblico.

Bene che, secondo la Lega Nord Trieste, caldeggia sì il welfare psico-fisico, ma di nicchia e che va parallelamente ed effettivamente a sfavore di uno di maggiore intensità e portata per la corposità del numero degli aventi diritto, quale è la previdenza sociale, l'assistenza sanitaria e l'occupazione: tradotto in termini socio-economici, linfa vitale per la realtà cittadina, nonchè territoriale.