Legge animali affezione, animalisti: «Regione non si pieghi a volontà cacciatori, petizione online»
«Lo rilevano in una nota le maggiori associazioni aninmaliste: «A seguito dei ripetuti attacchi alla Legge Regionale sul benessere degli animali d’affezione chiediamo a Presidente e Assessori della Regione, tramite una petizione digitale che ha raggiunto ad oggi più di duemila firme »
«A seguito dei ripetuti attacchi alla Legge Regionale 11 ottobre 2012, n° 20 “Norme per il benessere e la tutela degli animali d’affezione” e suo Regolamento esecutivo, da parte delle corporazioni dei cacciatori, gestori di fiere e quant’altro attiene all’uso strumentale degli animali, le maggiori Associazioni Animaliste del Friuli Venezia Giulia, chiedono a Presidente e Assessori della Regione, tramite una petizione digitale che ha raggiunto ad oggi più di duemila firme, la salvaguardia e la difesa di tale Legge e suo Regolamento attuativo».
Lo rileva in una nota LAV Trieste-
«Chiedono inoltre - conclude la nota - che non sia dato spazio a qualsivoglia attacco o pretesa di modifica volta a favorire licenze ed anacronistici privilegi pretesi da una esigua minoranza di cittadini, portatori di interessi venatori e di pratiche non rispettose dell’etologia degli animali che la norma regionale tutela».
Di seguito la Proposta dalle Associazioni iscritte nell’elenco di cui all’art. 6 della Legge regionale N° 20/2012:
- AMICI DELLA TERRA/Udine –FVG
- ANNA Onlus – San Pietro Al Natisone
- ASTAD – Trieste
- E.N.P.A. - Cervignano
- E.N.P.A. – Coordinamento Regionale Trieste
- E.N.P.A. – Sez. Provinciale Udine
- IL RIFUGIO DI VILLOTTA – Pordenone
- LA CUCCIA – Monfalcone
- LAV – Pordenone
- LAV – Trieste
- LAV – Udine
- OIPA – Pordenone
- OIPA – Trieste
- RICOMINCIO DA CANE – Trieste
e dai cittadini firmatari della Regione Friuli Venezia Giulia
PETIZIONE:
Salvaguardia e difesa della Legge Regionale 11 ottobre 2012, n° 20 “Norme per il benessere e la tutela degli animali d’affezione” e suo Regolamento esecutivo, approvato con DPRES 127/2015
A seguito dei ripetuti attacchi alla Legge in oggetto, da parte delle corporazioni dei cacciatori, gestori di fiere e quant’altro attiene all’uso strumentale degli animali, il cui benessere la citata Legge ha inteso tutelare;
- Consapevoli del fatto che sono in atto altre azioni di sabotaggio della Legge, per ottenerne una modifica sostanziale volta a favorire licenze ed anacronistici privilegi;
- Considerato che tali privilegi sono pretesi da una esigua minoranza di cittadini, portatrice di interessi venatori e di pratiche non rispettose dell’etologia degli animali che la norma regionale tutela;
- Considerato che la stragrande maggioranza dei cittadini della Regione ha accolto con il massimo favore la normativa ritenendola segno di civiltà, progresso e rispetto per la biodiversità;
- Considerato ancora che la Legge Regionale 20/12 e il suo Regolamento sono stati approvati all’unanimità dagli Organi regionali competenti, a conferma della condivisione sociale della proposta normativa
Chiedono
La salvaguardia e la difesa della Legge Regionale 11 ottobre 2012, n° 20 “Norme per il benessere e la tutela degli animali d’affezione” del suo Regolamento esecutivo, approvato con DPRES 127/2015 e che non sia dato spazio a qualsivoglia attacco o pretesa di modifica.