La neo senatrice a vita Segre aprirà il convegno “Convivere con Auschwitz” a Trieste
Testimone degli orrori di Auschwitz e dottoressa honoris causa a Trieste, è la quarta donna a ricoprire la carica conferita dal presidente Mattarella
Il Presidente della Repubblica ha nominato senatrice a vita Liliana Segre alla quale nel 2008 l'Università di Trieste ha conferito la laurea honoris causa in giurisprudenza. Giovedì 25 gennaio 2018 aprirà il 5° Convegno dell'Università degli Studi di Trieste, "Convivere con Auschwitz" (a questo link il programma della manifestazione). È la quarta donna a ricoprire questa carica dopo Camilla Ravera, Rita Levi-Montalcini ed Elena Cattaneo. Liliana Segre è nata a Milano il 10 settembre del 1930, nel 1944 è stata deportata nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, di cui ha più volte narrato gli orrori in libri, interviste e incontri pubblici.
Così ha dichiarato la neosenatrice nel libro "Voci dalla Shoah, testimonianze per non dimenticare": «Era molto difficile per i miei parenti convivere con un animale ferito come ero io: una ragazzina reduce dall’inferno, dalla quale si pretendeva docilità e rassegnazione. Imparai ben presto a tenere per me i miei ricordi tragici e la mia profonda tristezza. Nessuno mi capiva, ero io che dovevo adeguarmi ad un mondo che voleva dimenticare gli eventi dolorosi appena passati, che voleva ricominciare, avido di divertimenti e spensieratezza». Solo nei primi anni 90 Liliana ha trovato il coraggio di interrompere questo muro di silenzio e di condividere la sua storia.