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Cronaca

“Sei mesi di azioni positive per la città”

L'assessore Lorenzo Giorgi ha presentato «Un ampio ventaglio di iniziative relative alle molteplici deleghe di sua competenza: Commercio, Mercati, Patrimonio, Demani, Elettorale e Decentramento, Volontariato ed eventi

“Sei mesi di azioni positive per la Città”. Lorenzo Giorgi, assessore comunale al Commercio ed eventi correlati, Mercati, Patrimonio e demanio, Contratti e affari generali, Volontariato e Decentramento, ha voluto presentare un report di quelli che sono tati i provvedimenti, eventi e risultati ottenuti in questo primo periodo del terzo mandato della Giunta Dipiazza concentrandosi su quelle che sono le sue deleghe e soprattutto il rilancio del Commercio. Con lui, nel corso della conferenza stampa, i principali dirigenti di riferimento, il vicesegretario generale Fabio Lorenzut e la direttrice dell'Area Servizi al Cittadino Romana Meula (assenti gli altri due “pilastri” Walter Cossutta e Lorenzo Bandelli), e anche il consigliere capogruppo Piero Camber.

COMMERCIO SOTTO LE STELLE - Giorgi ha esordito con una nota un po' amara rimarcando come il notevole sforzo compiuto introducendo, con l'operazione "Commercio sotto le stelle”, che permetteva a tutte le attività commerciali di esporre le proprie merci o proposte enogastronomiche direttamente sulla strada, in sperimentale deroga alle norme vigenti, non sia stata purtroppo molto sfruttata, almeno in questa prima occasione, né sufficientemente pubblicizzata. L'iniziativa è comunque valida fino all'8 gennaio.

MERCATINI - Invece i diversi Mercatini di Natale “diffusi” (anche temporalmente) hanno fatto registrare nel loro insieme un grande successo di pubblico, avvicinando la nostra città alle più grandi e in tal senso finora più blasonate città e località austriache, tedesche o dell'arco alpino. «A tale proposito – ha spiegato – sono in corso specifici contatti con Merano e Trento per più ampie iniziative comuni da sviluppare il prossimo anno, quando vorremmo anche estendere l'illuminazione natalizia a tutto il “fronte mare” delle Rive, creando un effetto scenico di grande impatto».

MERCATO FRANCESE E KAISERFEST - Successo anche, nel mese di novembre, per il Mercato Francese e per la Kaiserfest promossa in ricordo dei 100 anni della scomparsa di Francesco Giuseppe “l'Eterno Imperatore” delle nostre terre, divenuta occasione non solo di varie iniziative gastronomiche e commerciali ma anche di pubblici incontri culturali e di utili scambi (ad esempio con la Camera di Commercio Austriaca).

SAN MARTINO E SAN NICOLÒ - Ottimi risultati e grande interesse da parte dei triestini e dei sempre più numerosi turisti – rimarcato il quasi totale sold out delle strutture ricettive triestine di ogni livello - sono stati raccolti anche dalla Fiera di San Martino di Prosecco (e qui Giorgi ha ricordato anche il convinto sostegno del Comune alla battaglia per il Prosekar e per la promozione e tutela delle produzioni agroalimentari locali, battaglia e appoggio che si intendono ampliare e intensificare) e dalla tradizionale Fiera di San Nicolò che «ritrovando appunto la sua originaria tradizione quest'anno, con un preciso indirizzo del Comune, è ritornata a essere una Fiera dei bambini e per i bambini, dopo molti anni in cui era diventata un qualcosa di avulso e senza un volto preciso; stavolta ricorrendo per intanto al "soccorso" dei pupazzi di Disney ma il prossimo anno – questo è l'intento – riportando ancor più in scena quei giochi e giocattoli che praticamente non arrivavano più da tempo».

NOVITÀ 2017 - Un  intendimento è poi quello di far “riapparire”, dopo dieci anni di assenza, il Mercato Ambulante Europeo che aveva ottenuto all'epoca un ampio consenso con numeri vicini ai 300 mila visitatori. Ma, sempre in primavera, si pensa anche a qualche evento in stile "Gusti di frontiera" da dedicare ai prodotti tipici enogastronomici di Trieste

RIONI - Un esempio da seguire e che ha il pieno e convintissimo appoggio del Comune è quello dei Centri in Via, come quello di Insieme a Opicina «che ha avuto un riscontro incredibile; mentre si sta sviluppando quello di San Giacomo, possibili fondamentali attori – ha detto Giorgi – di un rilancio del commercio nei rioni cui crediamo e su cui puntiamo assolutamente e che potrà passare anche per una ripresa dei mercatini rionali periodici».

MERCATO ITTICO - Giorgi ha poi sottolineato con soddisfazione «la riapertura in 10 giorni del Mercato Ittico, primo atto d'esordio di questa Giunta, mentre si sta operando per una sua ricollocazione in Porto Vecchio, e più precisamente nel Magazzino 30, prospiciente al Molo “0” e quindi a diretto contatto col mare e perciò pienamente funzionale anche per i pescatori; scelta sulla quale c'è l'assenso dell'Autorità Portuale ma stiamo attendendo indicazioni dalla Regione per poter impiegare anche in tal senso i noti 50 milioni messi a disposizione dal Governo come prima tranche per il recupero del Vecchio Scalo».

MERCATO ORTOFRUTTICOLO - Quindi, il completamento, finalmente, delle manutenzioni e messa a norma degli impianti del Mercato Ortofrutticolo all'Ingrosso mentre, anche in questo caso, si sta lavorando all'ipotesi del suo spostamento in una nuova sede più funzionale, e particolarmente alla ex Duke di via Ressel, il che libererebbe per altri usi l'ampio spazio attuale di Campo Marzio (un'area che Giorgi afferma possa valere intorno ai 28 milioni di euro).

MERCATO COPERTO - «Scommessa di questo assessorato, che ha già investito 80 mila euro» è il rilancio già in atto del Mercato Coperto di via Carducci che ha visto, in pochi mesi, “rioccupati” da commercianti e piccoli imprenditori - anche qui grazie ad alcune soluzioni di semplificazione normativa ad hoc messe a punto dal Comune – tutti gli spazi disponibili del primo piano, e dove si punta ora a riqualificare l'intero grande e storico edificio per farne un "fiore all'occhiello" aperto a tutta la città e nuovamente "noto" e frequentabile anche per attività diverse, di aggregazione sociale, culturale e musicale, in primo luogo a favore dei giovani (come gli eventi che hanno visto le esibizioni a costo zero di Dario Rossi e Moses riempire di mille ragazzi la struttura).

EBEACON - Interessante ancora, sempre in questo settore del Commercio, l'iniziativa, in corso di attuazione in questo periodo, in collaborazione con la Confcommercio e con l'utilizzo di fondi europei Pisus, per la collocazione a cominciare dall'asse via Trento-via Torino delle apparecchiature di “Ebeacon”, un innovativo sistema di piccoli “radiofari” in grado di inviare messaggi, annunci, proposte commerciali relative agli esercizi presenti in loco, a chi, cittadino o turista munito di smartphone, si trovi a passare da quelle parti.

PORTO VECCHIO - Giorgi ha poi toccato il punto naturalmente più rilevante del settore Patrimonio ovvero il formale “passaggio” al Comune, datato 31 dicembre, del vasto compendio del Porto Vecchio «che domani diventa della Città». Come da accordi formulati in questi giorni con l'Autorità Portuale esso vedrà «molto opportunamente un passaggio graduale delle numerose e complesse competenze, per cui alcuni problemi riguardanti i controlli di sicurezza, alcune manutenzioni ecc. potranno rimanere ancora in capo all'Ap. Nel frattempo le concessioni sussistenti verranno prorogate di un anno, fino al 31 dicembre 2017, sotto forma di diritto d'uso, e il Comune potrà iniziare a introitare i relativi canoni (pari a 600 mila euro)».

EX CASERMA POLSTRADA DI ROIANO - Altri “nodi” di rilievo strategico per la città saranno il passaggio al Comune dell'ex Caserma della Polstrada di Roiano con il suo grande piazzale, atto finalmente formalmente firmato dall'Agenzia del Demanio nei giorni scorsi dopo un lungo iter procedurale, «per cui in primavera potremo iniziare con i lavori di demolizione. Un progetto a cui sono molto legato sentimentalmente essendo nato lì e avendo sentito sempre raccontare di questo "sogno", ossia la piazza di Roiano».

EX FIERA - Quindi l'auspicabile prossima alienazione dell'area dell'ex Fiera, valutata sui 10 milioni di euro, per la quale è in fase di predisposizione il relativo bando.

CADETTI, CASA DEGLI SPOSI E DEI TURISTI - Ancora, il procedere della risistemazione degli alloggi ex Erdisu, nell'area Urban, da affidare a giovani e studenti, in parte già assegnati ai “cadetti” dell'Accademia del Nautico che sta rinnovando la storia gloriosa dell'antico Istituto. Ma anche appartamenti che potranno essere affittati a canoni molto agevolati a delle giovani coppie di sposi (con dei requisiti e tempi di permanenza molto precisi, possibilmente triestini). Ma parte degli appartamenti potranno essere utilizzati anche per un turismo "mordi e fuggi" che porterebbero introiti alle casse del Comune.

CIRCOSCRIZONI - In altri “campi”, Giorgi ha espresso l'intenzione di studiare, in collaborazione con le Circoscrizioni, nuove iniziative di valorizzazione di ogni rione e specifica zona del territorio comunale, ma anche la «necessità di mettere a punto alcune modifiche nella suddivisione territoriale delle stesse Circoscrizioni rispetto a come erano state accorpate e disegnate anni fa, in modo tale da renderle più funzionali, logiche e corrispondenti alla realtà urbana e abitativa odierna».

UFFICI ELETTORALI E VOLONTARIATO - L'assessore ha poi ringraziato l'Ufficio Elettorale del Comune per il rilevantissimo sforzo profuso in occasione delle ultime consultazioni, e in particolare del recente Referendum quando sono stati consegnati i duplicati di ben 48 mila certificati elettorali (esauriti o smarriti), e, per il volontariato, ha annunciato l'intendimento di addivenire a un Albo delle associazioni operanti in città.

REGOLAMENTI MOVIDA, ARTISTI DI STRADA, MERCATO COPERTO E DIRETTIVA EVENTI- Giorgi ha ancora segnalato la necessità di procedere in tempi brevi alla “rivisitazione” di almeno quattro Regolamenti comunali, ovvero quelli sulla cosiddetta “Movida” (in taluni punti ora prevedente delle sanzioni eccessive per gli esercenti: «Non si può chiudere un locale perchè qualcuno ha lasciato la porta aperta») e sul funzionamento del Mercato Coperto (sempre nel senso già ricordato di un aggiornamento e di una semplificazione a favore di chi vuole aprirvi un'attività, risalendo le ultime norme all'ormai lontano 1982); e ancora il regolamento sugli “Artisti di strada” per il quale, «anche confrontandosi con l'associazione di rappresentanza della categoria, è emerso il bisogno di un'ulteriore rimessa a punto»; nonché quello contenente la c.d. “Direttiva Eventi” sui grandi eventi da tenersi in città, che va modificato per consentire un maggior sviluppo della vocazione a diventare in tutto e per  tutto una "città turistica" e aperta.

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