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Cronaca

“LoveDisco”, movida a misura di teenager: «Da 6 anni facciamo divertire i triestini»

Il gruppo coordinatore composto da cinque ragazzi tra i 18 e 21 anni: «Ci piacerebbe che eventi festaioli "stile discoteca" venissero organizzati anche in piazza Unità, trasformandola in un locale a cielo aperto, come poi già avviene in numerose capitali europee»

Passano gli anni ma la crew di LoveDisco rimane sempre il punto di riferimento della vita notturna per gli adolescenti triestini

Il gruppo coordinatore al momento è composto da cinque ragazzi, Lorenzo Gullo e Timothy German, capi e proprietari del marchio e dai collaboratori Federico Furlan (pubbliche relazioni), Davide di Pinto (social media manager), Lorenzo Perissinotto (organizzazione). Hanno tutti un’età compresa tra i 18 e 21 anni, 19 l’età media.

«Lovedisco – spiegano -  nasce dalla volontà di un gruppo di giovani di creare situazioni alternative e legate all' intrattenimento nel capoluogo giuliano ed è rivolta specificamente ad un pubblico giovane, perché difficilmente si trovano serate ed eventi organizzati specificamene per questa generazione, in quanto nessuno si vuole accollare le relative responsabilità. Siamo nati nel 2009, anche se la nostra gestione è iniziata dal 2013, quando siamo subentrati al precedente titolare che ha deciso di passare la mano per sopraggiunti limiti d’età e per motivi legati al lavoro.  Il nostro target principalmente è legato al mondo delle scuole superiori. Organizziamo con cadenza mensile eventi dedicati a loro, “feste studentesche”, che ormai da anni fanno registrare sempre sold-out già in prevendita. Da dire che abbiamo anche un cospicuo numero di aiutanti “PR” nelle diverse scuole che ci supportano ed aiutano nel corso degli eventi, partecipando in modo attivo alla buona riuscita degli eventi. Il nostro problema fondamentale in questo senso è proprio la capienza media dei locali a Trieste, che non permettono un’affluenza maggiore di quanto noi auspichiamo. Siamo sempre costretti, infatti, a non far entrare centinata di ragazzi che vorrebbero passare con noi una serata diversa proprio perché raggiungiamo con facilità il limite massimo prefissato. Proprio per l’età media piuttosto bassa, le nostre serate iniziano attorno alle 21 per terminare attorno alla mezzanotte». 11140069_823193714384058_2845553840474336920_n-2

«Il primo ad entrare nel gruppo – continuano - è stato Lorenzo, nel lontano 2010, come DJ e capo Pr, poi nel 2012 Timothy ed in seguito alla nuova gestione tutti gli altri ragazzi. Abbiamo organizzato numerosi pullman per alcuni tra le più importanti discoteche della zona, dal Tnt al Kursaal nel corso degli anni, oltre a tante feste in diversi locali cittadini, l’ultimo anno principalmente al “45 giri”. Per quanto concerne la stagione 2015-16 abbiamo in serbo numerose sorprese e serate con ospiti di richiamo, anche se al momento le forze sono concentrate sul super-party in programma il 31 ottobre in occasione di Halloween, un evento che sta richiedendo una preparazione perchè vogliamo sia una festa indimenticabile».

«Ad ogni modo – sottolineano -, la nostra stagione è iniziata con alcuni aperitivi organizzati alla Boheme, che hanno visto un pienone sia all’interno che all’esterno del locale. Il 5 settembre, abbiamo inoltre organizzato con successo un “Fluo Party” al Naima Club. Tutta questa affezione da parte del pubblico ci riempie d’orgoglio e ci sprona a fare sempre meglio, offrendo serate ed eventi sempre migliori dei precedenti. Quando poi i ragazzi escono sorridenti dalle serate, per noi è ulteriore motivo di soddisfazione.  Tra le novità, abbiamo in serbo anche delle chicche online; attraverso il nostro canale youtube, vorremmo trasmettere in diretta streaming le nostre serate, in maniera che possano essere viste in tutto il mondo, anche da chi, per i più svariati motivi, con è potuto essere con noi quella serata. Lo stesso filmato, potrà poi essere rivisto nei giorni seguenti e sarà inserito nell’archivio serate, una sorta di “cassetto dei ricordi” da tramandare a futura memoria».

«Sia durante la promozione degli eventi – spiegano - , che durante le nostre serate, sensibilizziamo ii ragazzi a divertirsi ma senza sballare, senza esagerare, tramite hashtag appositi come il #sebevononguido. Tra gli ospiti chiamati ricordiamo con piacere Dj Matrix per ben 2 volte e i Paps'n'Skar».

«Sulla movida –ancora i ragazzi di “LoveDisco” -, argomento quanto mai attuale, riferiscono che la multiculturalità aiuta molto in città in quanto permette una certa diversificazione di serate ed eventi, in modo tale che così sia accontentata una grossa fetta di pubblico. Ci vorrebbero regolamenti maggiormente aperti ai giovani e alla loro voglia di divertirsi la notte in città, senza costringerli ad andarsene fuori città con tutti i rischi che la guida notturna comporta. A questo proposito facciamo un appello ai futuri candidati sindaco su questo tema, mettendoci a disposizione per discutere, elargire consigli e idee per dedicare alcuni punti programmatici ai più giovani e nello specifico alla movida. Ci piacerebbe che eventi festaioli “stile discoteca” venissero organizzati anche in piazza Unità, trasformandola in un locale a cielo aperto, come poi già avviene in numerose capitali europee. Dato poi che questa è la piazza sul mare più grande d’Europa, l’effetto sarebbe stupendo: basti pensare alle immagini dell’”Isle of MTV” di qualche anno fa, decine di migliaia di persone in piazza a ballare. Tali immagini sono ancora ben fisse nella mente di tutti quei triestini che hanno voluto essere presenti quella sera».

«Dal punto di vista economico – concludono - a Trieste ci sono grandissime potenzialità, a partire dallo sviluppo del porto, alla riqualificazione del Porto Vecchio, al tema del turismo. Troppo spesso però tali potenzialità non sono sfruttata a dovere, basti pensare al degrado che regna sovrano a Miramare, davvero un peccato visto l'importanza che dovrebbe avere per il turismo e per l’economia cittadina».

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