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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Viale Miramare

Conclusa la distribuzione delle mascherine a Trieste, rimane il servizio "su richiesta"

Chi non ha ancora ricevuto la sua mascherina può segnalarlo al Comune o alla Protezione civile. Polidori: “In 40 giorni siamo riusciti a coprire il 100% dei 105mila nuclei familiari”

Conclusa l'ultima tranche della distribuzione di mascherine alla popolazione di Trieste da parte dei volontari della Protezione Civile Comunale, che hanno coordinato le altre associazioni di volontariato del territorio. Ci sono ancora segnalazioni dai cittadini che non le hanno ancora ricevute (e che in alcuni casi si sono lamentati della scarsa indossabilità), tuttavia il servizio rimarrà comunque a disposizione “su richiesta” per chi ancora non avesse ricevuto il suo kit (due mascherine per nucleo familiare, anche se all'inizio era stato annunciato un kit a persona).

Polidori: "Coperto il 1005 del territorio"

Come rivela il vicesindaco e assessore alla Polizia Locale Paolo Polidori, “dalla fine della scorsa settimana siamo riusciti a coprire il 100% dei 105mila nuclei familiari, con oltre 114mila kit. Le mascherine sono arrivate il 30 marzo, e in circa 40 giorni abbiamo coperto tutto il territorio quindi siamo molto soddisfatti. Stanno arrivando segnalazioni da singole famiglie che ancora non le hanno ricevute, probabilmente sono state sottratte. Queste persone possono contattare il Comune e la protezione civile. In genere in uno o due giorni questa esigenza viene soddisfatta”.

La consegna di farmaci e spesa

Il lavoro degli 855 volontari è iniziato comunque ben prima del 30 marzo poiché dal 12 del mese è iniziata la distribuzione di spesa e farmaci agli anziani e alle persone fragili. Distribuiti i dispositivi anche a case di riposo e a 171 attività commerciali. "Siamo partiti in una situazione diversa da quella odierna - spiega Polidori -, dove l'emergenza era in grande crescita e c'era urgenza di coprire il territorio con mascherine che non si trovavano. Tra marzo e aprile ci sono state in tutto 1147 richieste di spesa e farmaci, 170 delle quali da parte di persone positive al virus".

L'attività di distribuzione sta continuando così come l'assistenza alle famiglie positive al virus, che hanno bisogno di smaltire i rifiuti. Operazione delicata che richiede molte precauzioni, ma necessaria perché queste persone non possono uscire di casa né riciclare carta, vetro e plastica. Il Gruppo Comunale della Protezione Civile ha preso in carico 55 famiglie Covid 19 positive, per un totale di 1186 interventi finora.

Polidori aggiunge che “Sono state circa una decina le aziende che si sono occupate della produzione di queste mascherine, non hanno la certificazione perché non c'è stato tempo di farla, ma ringraziamo comunque le aziende che ne hanno assicurato la produzione”. “Il bisogno di mascherine lavabili – conclude il vicesindaco - è grande perché da quando è stato imposto il prezzo fisso alle mascherine chirurgiche queste sono diventate introvabili nelle farmacie, poiché i prezzi di acquisto potrebbero essere più alti dei prezzi di vendita”.

L'elenco completo delle associazioni

Ad attuare le consegne, oltre ai volontari del Gruppo Comunale, anche le seguenti associazioni: Ana (Associazione Nazionale Alpini), Associazioni Scout dell’Amis e Cngei, Il Corpo Pompieri Volontari, i Vigili del Fuoco Volontari, l’Anc (Associazione Nazionale Carabinieri), l’Anfi (Associazione Nazionale Finanzieri) e Polizia Locale. Per l’assistenza alla popolazione hanno operato anche: Comunità di Sant’Egidio, Associazione Goffredo de Banfield, Roiano per tutti, Anvolt Onlus, Trieste Magna, Pane Nostrum, Il Ponte Onlus, comunità di San Martino al Campo, Fareambiente, Spesa Solidale, Associazione Italiana Sclerosi Multipla, Caritas San Giovanni Decollato e Caritas san Sergio Martire.

Mascherine ultima consegna

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