Rotta balcanica, a Trieste il giorno del ministro Lamorgese
La titolare del Viminale è attesa alle 11 di oggi in Prefettura dove incontrerà le istituzioni. Fuori dal tavolo i sindacati di polizia
Il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese arriva a Trieste questa mattina e ad attenderla ci sono le richieste delle istituzioni, le rivendicazioni dei sindacati di polizia e l'ormai usuale sensazione di distanza che accompagna le relazioni tra il confine orientale d'Italia e Roma.
Si parlerà soprattutto di Rotta balcanica e delle continue mutazioni che il fenomeno migratorio - o chi lo gestisce - mette in atto di fronte alle fragili disposizioni di legge di cui Roma e la Regione Friuli Venezia Giulia dispongono per arginare i flussi. Inoltre, un passaggio importante sarà dedicato ai cosiddetti rinforzi da inviare sulla frontiera.
Un capitolo importante dovrebbe essere dedicato alle cosiddette riammissioni e ai protocolli sanitari che le sigle sindacali di polizia regionali chiedono ormai da tempo in modo unitario. Tra loro, i vertici regionali del Sap - sindacato più rappresentato in Fvg e da sempre vicino al centrodestra - hanno annunciato la loro presenza in piazza Unità d'Italia. "Ad oggi nessuno ha risposto alla nostra richiesta di incontro. Per questo motivo saremo sotto la Prefettura" ha fatto sapere Lorenzo Tamaro, segretario provinciale.