Il Comune di Trieste informa che, entro il 5 ottobre, i cittadini che si trovano in situazioni di morosità incolpevole possono rivolgersi alle sedi del Servizio Sociale comunale (orari ed indirizzi su https://sociale.comune.trieste.it/servizio-sociale-uot)  e, utilizzando lo specifico modello,  verificare la sussistenza dei criteri per l'accesso ai contributi previsti dall'art. 3 del DM del 14/05/2014, nonché valutare le priorità  previste dall'art. 5 del DM sul tema.

Per morosità incolpevole si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a causa della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare, dovuta ad alcune specifiche cause (perdita del lavoro per licenziamento,  messa in cassa integrazione ordinaria o straordinaria, mancato rinnovo di contratti a termine o di lavoro atipici, malattia grave, infortunio o decesso di un componente del nucleo familiare), situazione che abbia comportato l'intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida.

Possono usufruire dei contributi coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: valore ISE non superiore ad euro 35.000 o ISEE non superiore a euro 26.000;  essere destinatario di un atto di intimazione di sfratto per morosità con citazione per la convalida;  essere titolare di un contratto di locazione regolarmente registrato in immobile ad uso abitativo, in cui risiede da almeno un anno;  cittadinanza italiana o UE o possesso di regolare permesso di soggiorno.