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Giovedì, 25 Aprile 2024
Lutto nel mondo della politica

Addio a Dario Rinaldi, esponente di spicco della Dc tra gli anni 70 e 90

Era stato anche consigliere e assessore regionale. Conti (Pd): “Credeva in istituzioni, lungimirante e sereno, resta nel cuore”

Si è spento stanotte a quasi 86 anni Dario Rinaldi, esponente di spicco della Democrazia Cristiana del Fvg negli anni 70 e 90. Giornalista professionista, era stato consigliere comunale e poi consigliere e assessore regionale con la giunta Biasutti, con deleghe ai Trasporti, alle Finanze e all'Industria. Fu anche presidente dell'associazione Giuliani nel mondo, di cui fondò il giornale. 

Lo ricorda la segretaria del Pd di Trieste Caterina Conti a nome anche del partito: "Uomo retto e generoso, è stata una figura di riferimento negli anni d'oro e un esempio per diverse generazioni di una politica onesta, competente e rigorosa, al servizio della comunità e con un occhio sempre attento agli ultimi”

“L’ho conosciuto bene grazie ai nostri legami familiari – aggiunge Conti - e mi ha sempre colpito la sua statura fisica, che era anche umana e politica: era alto e vedeva lontano, in modo lungimirante e sereno. Era uno di quelli ‘vecchio stampo', con il sorriso sulle labbra e una rapidità di pensiero che restano nel cuore. La nostra vicinanza va alla moglie Gabriella, ai figli Cristiano, Raffaele e Andrea, che prosegue l'impegno del padre nel servizio pubblico”.

Così il presidente di Italia Viva Ettore Rosato: "È stato un politico competente, appassionato, accogliente e rispettoso. Un uomo delle istituzioni che amava la sua città e il suo Paese. Lo faceva lavorando, sempre. Ero un giovane consigliere circoscrizionale, lui assessore regionale, mi ha insegnato molto, con il suo impegno incessante, con il suo stile, quello di chi sapeva mettere a suo agio chiunque ed essere autorevole quando serviva. Alla famiglia voglio esprimere il più profondo cordoglio e la mia vicinanza".

Questo il ricordo del presidente del Consiglio Regionale Piero Mauro Zanin: "instancabile presenza della Democrazia cristiana tra gli anni '60 e '90, finché non decise di lasciare la politica ma senza lasciare il lavoro in favore degli altri, soprattutto dei migranti giuliani nel mondo. Di Dario Rinaldi, ricorderemo sempre l'esempio e il contributo apportato alle leggi per la ricostruzione del Friuli del post terremoto".

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