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Cronaca

Movimento Trieste Libera: "ecco una Prova dell'Esistenza a Tutt'Oggi del Tlt"

Un edificio a Conconello è iscritto tavolarmente al "demanio dello Stato del Territorio Libero di Trieste".Riceviamo dal Movimento Trieste Libera e pubblichiamo: Partita tavolare n. 751 di Cologna, pcn 915/1.Numeri importanti che segnano la...

Un edificio a Conconello è iscritto tavolarmente al "demanio dello Stato del Territorio Libero di Trieste".


Riceviamo dal Movimento Trieste Libera e pubblichiamo:

Partita tavolare n. 751 di Cologna, pcn 915/1.
Numeri importanti che segnano la storia passata, presente e futura di Trieste.
Si tratta dei numeri di registrazione di una palazzina sita al civico numero 4 di Via Bellavista sulla collina di Conconello.
Una palazzina da 450 metri quadrati su tre piani immersa nel verde di un parco di cipressi in posizione panoramicissima sovrastante la città e il suo porto.
Un posto davvero idilliaco per viverci, non fosse per quella grande antenna su traliccio che si erge ben oltre le cime degli alberi ad indicare chiaramente la presenza di un centro di telecomunicazioni.

Ed infatti sul cancello appare in bella evidenza il nome del gestore: Telecom Italia.

Un improbabile campanello con la scritta "non funzionante" lascia poi capire che il luogo non è accessibile. Sembra una struttura segreta.

Ed anche il filo spinato posto sulla recinzione rende più l'idea di una zona militare che di una struttura della telefonia privata.

Ma questo centro di trasmissione (e di ascolto?) ben posizionato per coprire anche le vicine Slovenia e Croazia è davvero particolare in quanto risulta essere delle Poste e Telecomunicazioni del Territorio Libero di Trieste.

Possibile? Si, la prova incontrovertibile dell'esistenza del TLT sta proprio qui, in questo fabbricato dalle pareti verdi semi nascosto dal suo parco.

La PT 751 di Cologna, ovvero pcn 915/1 è tuttora intestata al demanio dello Stato del TLT ed alle sue Poste.

Tanto che un tentativo di modificarne la proprietà trasferendola alle Poste Italiane con sede a Roma venne respinto il 23 giugno 1995 dal giudice tavolare che con decreto n. 585 ripristinava il diritto di proprietà dell'immobile a nome del: "DEMANIO DELLO STATO - SOVRAINTENDENZA DELL'AMMINISTRAZIONE DELLE POSTE E TELECOMUNICAZIONI DEL TERRITORIO LIBERO DI TRIESTE".

E nulla è cambiato da allora non essendo possibile in virtù del Trattato di Pace in vigore trasferire i beni dello Stato del Territorio Libero di Trieste, amministrato dal Governo italiano, allo Stato italiano.

La palazzina di Via Bellavista assume quindi un valore determinante nella disputa legale in corso sul TLT.

E' la prova assoluta dell'invalidità di tutti i trasferimenti del patrimonio pubblico del TLT e del PLT (Porto Libero di Trieste) fatti dalle autorità della Repubblica italiana a favore di se stessa.

Ed è la prova dell'esistenza incontestata ad oggi del Demanio dello Stato del Territorio Libero di Trieste.
E con esso del Territorio Libero di Trieste.

Rimane ancora da capire chi effettivamente sta occupando abusivamente la verde palazzina di Via Bellavista n. 4 a Trieste. Scommettiamo?

Fonte: https://robertainer.blogspot.it/2013/08/stato-di-illegalita-assoluta.html

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