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Cronaca

In Municipio col "niqab": 30 mila euro di multa a San Vito al Tagliamento

Nonostante il sindaco Antonio Di Bisceglie (del Partito democratico) l'avesse più volte pregata di togliere il velo integrale la donna si era rifiutata fino all'allontanamento dall'Aula

Quattro mesi di arresto, convertiti in 30 mila euro di multa. Dura la condanna firmata dal Gip di Pordenone Alberto Rossi, nei riguardi di una donna di origini albanesi, di 40 anni che venti giorni fa, durante una seduta del Consiglio comunale dei ragazzi di San Vito al Tagliamento (Pordenone), aveva rifiutato di farsi riconoscere scoprendosi il volto coperto interamente dal "niqab", il velo islamico che lascia intravvedere solo gli occhi.

Nonostante il sindaco Antonio Di Bisceglie (del Partito democratico) l'avesse più volte pregata di togliere il velo integrale la donna - residente a San Vito al Tagliamento dal 2000 e da qualche anno ha acquisito la cittadinanza italiana, rivela l'Ansa - si era rifiutata fino all'allontanamento dall'Aula e l'identificazione da parte della Polizia locale in una saletta attigua.

L'Ansa riporta che il Gip ha ritenuto che contro la donna si possa configurare la violazione della legge 152 del 1975, che disciplina il comportamento delle persone nei luoghi pubblici e l'obbligo di riconoscimento del volto, che per ragioni di sicurezza non può essere nascosto o travisato.

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