Follia all'ospedale Maggiore: lancia gli estintori e prende a pugni le porte, medici barricati
E' successo venerdì, intorno alle 19. L'uomo si è presentato nella sede della Guardia Medica per farsi curare una ferita al volto
TRIESTE - Attimi di paura all'ospedale Maggiore nella giornata di ieri, venerdì 2 giugno. Intorno alle 19, un uomo si è introdotto nel Servizio di continuità assistenziale, noto come Guardia Medica, e ha spaccato una porta, staccato e gettato a terra gli estintori e ha preso a pugni le porte. Il protagonista dell'episodio è stato fermato dalla Polizia intervenuta sul posto per soccorrere il personale sanitario.
L'uomo, visibilmente ubriaco, si è presentato senza alcun preavviso nell'ambulatorio per farsi curare una ferita al volto. Dopo aver ricevuto le cure, ha dato in escandescenze ed ha cominciato ad urlare e a colpire le porte. Completamente fuori di senno, ha quindi spaccato una porta e, sempre urlando, ha percorso il corridoio staccando gli estintori e lanciandoli a terra. I medici, che nel frattempo si erano chiusi a chiave in una stanza, hanno allertato la Polizia, che è subito giunta sul posto con due volanti. Invitato a fornire le proprie generalità, l'uomo si è rifiutato e ha iniziato a offendere gli agenti. E' stato quindi portato via di forza.