rotate-mobile
Cronaca

PalaChiarbola, Rocco e Grezar: il Comune acquista 75 mila euro di macchinari per la sanificazione

I macchinari sono stati acquistati grazie ai finanziamenti Covid del 2020. Giorgi: "Una risposta a centinaia e centinaia di ragazzi che frequentavano e spero potranno tornare a frequentare presto questi spazi aggregativi, sociali e culturali"

Il Comune di Trieste ha acquistato un lotto di macchinari destinati alla sanificazione di palestre e ambienti interni degli stadi Nereo Rocco, Pino Grezar e del PalaChiarbola, ovvero dei tre impianti sportivi che sono gestiti direttamente dal Comune. La strumentazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa, svoltasi nella sala stampa dello stadio Nereo Rocco.

"Una risposta ai ragazzi"

“Dopo l’abbattimento dei canoni per il 2020, con la riforma sulle concessioni degli impianti e con le ulteriori riduzioni dei costi previsti per le palestre scolastiche, ora siamo tra i primi a voler garantire - ha spiegato l’assessore Giorgi – la possibilità di utilizzare spogliatoi e zone comuni che abbiano nella maniera più ampia sicurezza riguardo ai rischi della pandemia. Abbiamo fatto una ricerca approfondita, valutando tante aziende e quella che presentiamo oggi ci permetterà intanto di andare a sanificare spazi che gestiamo direttamente come il PalaChiarbola e gli stadi Grezar e Rocco, dando una risposta anche a centinaia e centinaia di ragazzi che frequentavano e spero potranno tornare a frequentare presto questi spazi aggregativi, sociali e culturali, che fanno capo allo sport e che sono gestiti dal mio assessorato”.

I macchinari

Il Comune - con un investimento di 75 mila euro, relativo ai finanziamenti Covid del 2020 – potrà quindi avvalersi di 34 dispositivi e della conseguente manutenzione prevista dal contratto che garantiranno la sanificazione di ben 35 ambienti interni di PalaChiarbola, Rocco e Grezar. L’assessore Giorgi non ha escluso infine che, dopo questa prima sperimentazione e con l’auspicabile arrivo di ulteriori specifici fondi Covid, la soluzione adottata si possa estendere anche ad ulteriori palestre, impianti e strutture sportive di proprietà comunale. “Ricordando che la Triestina ha un settore giovanile composto da 24 squadre, avere questi macchinari – ha ribadito l’amministratore unico della Triestina Mauro Milanese – ci da una grossa mano e siamo orgogliosi di essere stati scelti per questa soluzione, che consente di far calare il rischio da contagio e di rischiare di meno da oggi in avanti”. All’inizio della conferenza stampa, l’assessore Giorgi ha chiesto e osservato un minuto di silenzio per ricordare Marco Luchetta, Alessandro Ota e Dario D’Angelo, inviati della Rai del Friuli Venezia Giulia in Bosnia, caduti a Mostar il 28 gennaio 1994.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

PalaChiarbola, Rocco e Grezar: il Comune acquista 75 mila euro di macchinari per la sanificazione

TriestePrima è in caricamento