Inseguimento a San Giovanni, fermati due passeur: un arresto e una denuncia

TRIESTE - Nella notte del 21 novembre, la Polizia di Stato ha denunciato un soggetto di nazionalità siriana del 2005 e arrestato un soggetto di nazionalità giordana del 1997, entrambi con l'accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. In particolare, durante il controllo del territorio, alle 2 di notte, una Volante dell’U.P.G.S.P. della Questura di Trieste notava, in via Giulia, un’autovettura, con targa ungherese, che seguiva a velocità costante un'altra vettura, sempre con targa ungherese. Gli operatori, insospettiti, decidevano di procedere al controllo dei mezzi in questione ma, dopo un breve inseguimento, una delle due autovetture riusciva ad allontanarsi cambiando repentinamente direzione di marcia, mentre l’altra veniva intercettata nei pressi di viale Raffaello Sanzio.

Cinque migranti siriani a bordo

A bordo vi erano cinque soggetti, tre dei quali, al momento del controllo, tentavano di non farsi notare, provando a nascondersi quanto più possibile tra i sedili posteriori, ma senza successo. Questi soggetti, tutti siriani, erano privi di documenti e riferivano di essere diretti in Germania. L’autista, invece, anch’esso siriano, minorenne, esibiva passaporto rilasciato, per motivi politici, dalle autorità austriache, mentre l’altro passeggero, di nazionalità giordana, suo complice, esibiva semplice ricevuta di richiesta di asilo politico fatta in Austria. Dopo gli opportuni accertamenti e sentito il pubblico ministero di turno, il passeur minorenne veniva denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina mentre il passeur maggiorenne, per il medesimo reato, veniva arrestato e associato nel carcere del Coroneo.