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Cronaca

Patto di Stabilità, Menis (m5s): «Non serve scrivere letterine a Renzi per le opere indispensabili e urgenti»

12.47 - Il portavoce del Movimento 5 Stelle in Consiglio comunale interviene sulla possibilità di sbloccare risorse con la cessione di quote Hera da parte del Comune di Trieste

In riferimento alla notizia uscita nei giorni scorsi riguardo i "cantieri" fermi a causa del Patto di Stabilità e l'idea dell'amministrazione triestina di vendere azioni Hera per reperire la liquidità, Paolo Menis, portavoce M5S al Consiglio comunale di Trieste ha dichiarato: «Il sindaco e i cosiddetti consiglieri "civici" dovrebbero sapere che se un intervento pubblico riveste il carattere di indispensabilità ed urgenza è automaticamente fuori dai vincoli del patto di stabilità. Lo confermano le stesse delibere di giunta che stabiliscono il cronoprogramma dei pagamenti delle spese di investimento. Se quindi la ristrutturazione della galleria di piazza Foraggi è urgente (e lo è), basta far partire i lavori senza inutili letterine a Renzi e senza soprattutto continuare nell'opera di dilapidazione del patrimonio pubblico rappresentata dalla vendita delle azioni Hera».

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