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Cronaca

Pedius, l'applicazione che traduce ai non udenti i servizi di emergenza

Start up completamente italiana la Pedius che dona un nuovo primato alla città di Trieste, quello di permettere ai non udenti di usufruire dei servizi di emergenza tipicamente su canali audio. Minimo il canone annuo per grandissimi vantaggi

«Siamo il PRIMO COMUNE ITALIANO a introdurre nel sistema di emergenza un'app studiata per permettere ai non udenti di utilizzare anche il telefono nei casi di emergenza.

L’applicazione per smartphone si chiama Pedius, è attiva da due anni, ed è una start up completamente italiana diffusa in nove nazioni», è con queste parole che il sindaco di Trieste Roberto Cosolini con grande orgoglio dalla sua pagina facebook celebra questo nuovo vanto per la città di Trieste.

Il personale del call center comunale è stato formato a individuare e rispondere alle chiamate da Pedius (il sistema avverte che la chiamata proviene da un sordo) così da rispondere in modo da rendere più agevole la traduzione in testo. 

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