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Cronaca

Contenitori e totem in via Torino, Acegas lancia l'ironica campagna "Pensi di farcela?"

Il claim “Pensi di farcela?” gioca sull’idea che i cittadini conoscano già il corretto conferimento di vetro e plastica, sfidandoli, in modo ironico, a un gesto talmente semplice da essere ovvio.

È stata presentata oggi in via Torino la nuova campagna di comunicazione per la raccolta differenziata “Pensi di farcela?” realizzata da AcegasApsAmga, Comune di Trieste e FIPE per sensibilizzare gli avventori dei locali del centro cittadino a una corretta raccolta. Inoltre, in abbinamento alla campagna sono stati posizionati 12 nuovi contenitori per potenziare la raccolta differenziata di vetro e plastica nella zona, distribuiti in 3 nuove batterie ognuna dotata di 2 cestini per il vetro e 2 per la plastica, accompagnate da un totem informativo su cui è stata applicata la campagna di comunicazione. I nuovi contenitori sono stati posizionati strategicamente all’inizio e alla fine di via Torino (vicino agli attraversamenti pedonali di piazza Hortis e piazza Venezia), più una batteria a servizio dell’area verde di piazza Venezia, vicino alle aiuole che si affacciano su via Torino.

Il claim

La nuova campagna “Pensi di farcela?”, che rappresenta un’immagine chiara e precisa, ma soprattutto il claim forte e ironico assieme ai 12 nuovi contenitori per la differenziata collocati nella nota via della movida triestina, è stata illustrata da Luisa Polli, assessore all’Ambiente, Federica Suban, presidente della FIPE Trieste, e Giovanni Piccoli, Direttore Servizi Ambientali AcegasApsAmga. Il progetto della campagna che mira a rendere più sicura e gradevole la movida nell’area di via Torino, è partito da un monitoraggio che ha evidenziato il problema del mancato conferimento negli appositi contenitori dei rifiuti prodotti dai frequentatori della zona, in particolare delle bottiglie di vetro abbandonate ovunque. Una cattiva abitudine legata alla sicurezza e al rischio di un uso improprio del vetro, che oltre a ledere il decoro dell’area, ha destato la preoccupazione della Prefettura e dei vertici delle forze dell’ordine. Nasce da qui la collaborazione tra FIPE Trieste e AcegasApsAmga con il coinvolgimento del Comune di Trieste, per potenziare la raccolta differenziata della zona, accompagnandola a un messaggio comunicativo forte che attragga l’attenzione degli avventori. “E’ una campagna progetto importante che vuole sensibilizzare la buona pratica e il senso civico sul fatto che la pulizia e la sicurezza di una città e tanto più nelle zone della movida triestina, sono una responsabilità di tutti – ha sottolineato l’assessore Polli -. Anche a scapito delle attività economiche, spesso c’è una parte di cittadini che porta da sé bevande o altro che poi lascia sul suolo pubblico. Questo rilancio, anche nel rispetto dei lavoratori, vuole richiamare l’attenzione su questi importanti aspetti sia dei giovani ma anche dei meno giovani – ha aggiunto l’assessore -. L’impegno congiunto di AcegasApsAmga, FIPE e Comune vuole sottolineare come insieme si possano raggiungere importanti risultati”.

“E’ fondamentale che i cittadini facciano la loro parte contribuendo a una città più pulita utilizzando i contenitori messi a disposizione per i rifiuti prodotti in strada con un gesto semplice e banale, che chiunque può compiere – ha detto la presidente Suban -, anche per rispettare i pubblici esercenti”. Per risolvere quanto prima il problema, l’attività è stata messa in campo fin dalle ultime settimane di giugno e completata entro la fine del mese, ha poi spiegato il direttore Piccoli. Realizzata in breve tempo con l’agenzia triestina Giotto Enterprise puntando sull’ironia e la provocazione: il claim “Pensi di farcela?” gioca infatti sull’idea che i cittadini conoscano già il corretto conferimento di vetro e plastica, sfidandoli, in modo ironico, a un gesto talmente semplice da essere ovvio. A completamento è stata costruita un’immagine che risulti subito riconoscibile e contestualizzata: con il museo Revoltella a fare da sfondo, una mano getta nei nuovi contenitori una bottiglia di vetro, anche in questo caso realizzata in modo da richiamare una ben nota birra della zona.

Contenitori e centro storico

Al contempo sono stati identificati dei contenitori per la raccolta differenziata che si inseriscano adeguatamente nel contesto del centro storico, ma che rispondano anche alle specifiche necessità di conferimento. Sono contenitori scuri metallici, che richiamano la colorazione del ferro battuto, dotati di un foro di conferimento che consente di introdurre le bottiglie, ma non di recuperarle per usi impropri. Già nel 2015, AcegasApsAmga, Comune e FIPE (e Provincia), avevano avviato l’iniziativa “Differenziata in azione”. Tutti i pubblici esercizi cittadini potevano ritirare gratuitamente un kit per la raccolta differenziata, studiato e fatto realizzare appositamente per adattarsi al meglio alle esigenze di bar e ristoranti. Il progetto ha permesso di distribuire oltre 600 kit, per un totale di oltre 1400 contenitori.

Informazioni e aggiornamenti

Inoltre è sempre possibile ottenere maggiori informazioni ed aggiornamenti sulla raccolta differenziata a Trieste, nell’area Ambiente del sito www.acegasapsamga.it. Sempre sul sito sono inoltre disponibili i molteplici canali di contatto per poter interagire direttamente con l'azienda per inviare eventuali segnalazioni e richieste. E' anche disponibile l'App Il Rifiutologo, l'assistente online per la raccolta differenziata: una volta scaricata l'applicazione dal proprio store (disponibile per Android e IOS), l'applicazione fornisce una pratica e utile guida sul corretto conferimento di ogni rifiuto. E consente di inviare con un semplice click segnalazioni ambientali, foto di eventuali situazioni di abbandono rifiuti o richieste di interventi nel territorio.

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