"Pesca abusiva": multa da 1000 euro al lido di Staranzano
Due uomini si sono spinti fino a circa 80 metri dalla battigia, in piena zona di mare riservata alla balneazione, con una rete a mano di circa 90 metri, con l’intenzione di circuire lo specchio acqueo e catturare ogni specie ittica ivi presente. Poi sono stati intercettati dalla Guardia Costiera di Monfalcone
Pescano illegalmente con la rete al largo del Lido di Staranzano ma vengono fermati dalla Guardia Costiera di Monfalcone. È successo sabato 22 giugno: due cittadini di nazionalità albanese, residenti a Cervignano, sono stati sorpresi in flagranza mentre stavano pescando illegalmente nello specchio acqueo.
La pesca illegale
Sfruttando il temporale in corso i due stranieri sono entrati in acqua, spingendosi fino a circa 80 metri dalla battigia, in piena zona di mare riservata alla balneazione, con una rete a mano di circa 90 metri, con l’intenzione di circuire lo specchio acqueo e catturare ogni specie ittica ivi presente, modalità di pesca non consentita sia per lo specchio acqueo interessato sia per lo strumento utilizzato: la cosiddetta “rete da posta”, infatti, è un attrezzo consentito solo alla pesca professionale ed è vietata ai diportisti ed ai pescatori sportivi già dal 1968.
La sanzione
Il personale dipendente, già di pattuglia lungo il litorale monfalconese nell’ambito del servizio “Mare Sicuro 2019”, ha identificato i contravventori e li ha condotti, con il supporto di una pattuglia della Compagnia Carabinieri di Monfalcone intervenuta sul posto, presso gli uffici dove è stata loro contestata una sanzione amministrativa di 1.000 euro e la pena accessoria del sequestro della rete da pesca.