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Cronaca Isontino

Pescatori abusivi “beccati” dalla Guardia Costiera di Monfalcone: liberati 20 chili di pesci vivi

È successo a Punta Sdobba, a Staranzano. È stato sequestrato un attrezzo da posta irregolare privo di segnalamento e dei previsti contrassegni identificativi

Durante il pattugliamento delle acque costiere, programmato dalla Guardia Costiera per tutta la stagione estiva ed intensificato nel periodo ferragostano, è stata eseguita un’attività di contrasto al fenomeno della pesca abusiva. A seguito di segnalazione giunta in sala operativa tramite numero blu 1530, personale militare, inviato in località Punta Sdobba del Comune di Staranzano, a bordo del battello pneumatico GC B44, ha sequestrato un attrezzo da posta irregolare privo di segnalamento e dei previsti contrassegni identificativi, per una lunghezza di circa 100 metri, armato con cinquanta nasse. Nella circostanza è stato rilasciato in mare prodotto ittico ancora vivo e vitale, per un complessivo quantitativo di circa 20 chili. Svolte anche missioni di pattugliamento, sia in mare che a terra, per verificare il rispetto delle distanze di navigazione, delle aree riservate alla balneazione, come previste dall’ordinanza di sicurezza balneare,delle norme poste a tutela dell’ambiente marino e di quelle che disciplinano la fruizione del demanio marittimo.

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