Liceo Petrarca: da lunedì tutte le lezioni in presenza nella sede di via Tigor
La sede di largo Sonnino era stata chiusa lo scorso ottobre per il crollo di alcuni calcinacci da una delle due scale. Soddisfazione da parte degli assessori Roberti e Rosolen: “Gli studenti hanno dialogato con le istituzioni in maniera costruttiva”
Tutte le classi del Liceo Petrarca frequenteranno le lezioni in presenza nella sede provvisoria di via Tigor (contagi permettendo), a partire da lunedì 20 dicembre. Ne dà notizia la stessa dirigente scolastica Cesira Militello attraverso una circolare. Alcune classi entreranno dall’ingresso di via Tigor, altre da quello in via Don Minzoni, mentre il personale e gli esterni utilizzeranno solo l’ingresso di via Tigor, dove sarà controllato il Green Pass. La precedente sede di largo Sonnino era stata chiusa lo scorso ottobre a seguito del crollo di alcuni calcinacci da una delle due scale. Oltre a questa misura rimarranno in vigore tutte le norme e i protocolli adottati, ad eccezione del divieto di cambio di piano, che è necessario per recarsi ai servizi igienici.
Soddisfazione da parte degli assessori regionali Alessia Rosolen (Istruzione) e Pierpaolo Roberti (Enti locali), che hanno oggi celebrato la Giornata delle Eccellenze, organizzata dal Liceo Petrarca, in cui sono stati premiati gli studenti più meritevoli. Gli assessori hanno ringraziato gli studenti e i dirigenti che hanno contribuito a trovare questa soluzione.
Rosolen ha ringraziato l'Università di Trieste per aver offerto gli spazi nei quali sono traslocate alcune classi del Petrarca, e gli altri istituti scolastici che hanno fornito parte degli arredi. Roberti ha poi ricordato come “il tutto sia praticamente coinciso con l'istituzione del nuovo Ente di decentramento regionale (Edr), che ha in carico l'edilizia scolastica”. "L'augurio che faccio al Petrarca - ha detto Roberti - è quello di continuare a formare studenti che abbiano le stesse qualità di quelli che abbiamo incontrato in questi mesi. Ragazze e ragazzi che con maturità e pragmatismo hanno saputo dialogare in maniera costruttiva con le istituzioni contribuendo in questo modo - ha concluso - al conseguimento dell'obiettivo"