rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Servizi Sociali, Grilli: "Chiedo rispetto per chi lavora in prima linea"

Così l'Assessore alle Politiche Sociali a margine della presentazione del piano "Emergenza freddo". "Ne sto sentendo di tutti i colori e non è giusto, sembra che si voglia mettere le persone le une contro le altre. Abbiamo bisogno di tutti"

“Chiedo rispetto nei confronti degli operatori dei servizi sociali del Comune di Trieste perché ne sto sentendo di tutti i colori”. A margine della conferenza stampa di presentazione del piano “Emergenza freddo” tenutasi questa mattina in sala Giunta, l’Assessore alle Politiche Sociali Carlo Grilli si è sfogato così, in merito ad alcune notizie che nella giornata di ieri sono state pubblicate sul web. “Siamo in tanti – ha continuato Grilli – e rappresentiamo la realtà più importante del territorio. Io sono orgoglioso per i servizi che il Comune sta dando e per come li dà ed invece sento persone che affermano di vergognarsi di vivere a Trieste”.

Il rispetto

“Chiedo rispetto non per me, ma per gli operatori che lavorano ogni giorni grazie anche ai mezzi che la politica fornisce loro. Poi si sa, gli assessori vanno e vengono e potremmo dire che sono come uno jogurt a scadenza breve” ha affermato Grilli.

“Il Centro diurno di via Udine nel 2009 è diventato un elemento di monitoraggio per tutto il Friuli Venezia Giulia e il piano “Emergenza freddo” è diventata prassi da quando sono arrivato in Comune nel 2006 e per questo voglio ringraziare gli amici della Caritas e della Comunità di San Martino al campo, come anche tutte le associazioni che lavorano sul territorio quotidianamente”.

“Stanchi di sentirci sotto attacco”

“Sembra quasi che i servizi sociali siano continuamente sotto bersaglio e fa male non ricevere mai quel grazie. La povertà non va affrontata con slogan e non può pretendere di ottenere una risposta dall’oggi al domani: il problema va messo in conto cercando di garantire un percorso di reinserimento professionale, un appartamento, una casa e molto altro. Dal Comune posso assicurare che non ci sia un solo centesimo che non venga speso in favore di questo”.

Alla domanda se non c’è il rischio che la povertà possa diventare uno strumento per la campagna elettorale in vista delle elezioni europee, l’Assessore alle Politiche Sociali ha risposto: “La società di oggi è cambiata velocemente. Ci si ritrova di fronte a situazioni che, dall’oggi al domani, non riescono più a pagare un mutuo, un affitto e che vivono in condizioni di povertà assoluta. Dobbiamo far leva sulle aziende per permettere un incremento dei posti di lavoro”.

60 posti letto in più: il piano "Emergenza freddo"

Un assistente sociale può avere fino a 350 casi da seguire

“A Trieste ci sono 10mila appartamenti sfitti e il problema abitativo è comunque presente”. “Le situazioni vanno affrontate con elementi differenti – ha continuato Grilli – e come Comune di Trieste siamo alla finestra e monitoriamo. Pensate che ogni assistente sociale ha fino a 350 casi da seguire e la chiave di volta deve essere rappresentata dalla possibilità di risolvere subito un problema, che sia triestino o non triestino”.

Grilli ha poi menzionato “la necessità di compilazione dell’ISEE, riuscire a fornire questo servizio anche e soprattutto a chi non è in grado di farlo, per mille ragioni. Il nostro compito è quello di tornare ad essere il servizio che ha tempo di guardare in faccia le persone”.

“Non dobbiamo metterci gli uni contro gli altri”

“Vanno bene anche le denunce – ha chiarito l’assessore – però c’è anche bisogno di dare risposta. La panchina non è il luogo dove dormire e dobbiamo costruire un dialogo sulla possibilità di restituire dignità ad una vita vissuta normalmente. Ricostruire il tessuto sociale e quel clima di fiducia lacertato, e che viene messo in crisi anche dalle difficoltà dell’erogazione del sostegno al reddito. Non dobbiamo metterci uno contro l’altro anche perché sentirci definiti ogni santo giorno come quelli che non vogliono fare è doloroso”.

“Il messaggio che deve passare è che abbiamo bisogno di tutti” così ha concluso Grilli.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Servizi Sociali, Grilli: "Chiedo rispetto per chi lavora in prima linea"

TriestePrima è in caricamento