rotate-mobile
Cronaca Molo Fratelli Bandiera, 1

Piscina Terapeutica, il Coordinamento riunisce i candidati sindaco: “Urge soluzione, finora nessuna in due anni”

Tutti, compreso il sindaco Dipiazza, hanno firmato davanti all'Acquamarina un documento che impegna a realizzare una struttura con le condizioni dettate dal Coordinamento. La presidente Verin: "In due anni nessuna proposta concreta, gli utenti rimarranno senza le cure per cinque anni"

Il Coordinamento Nuova Piscina Terapeutica convoca tutti i candidati sindaco a ridosso del voto e dopo due anni dal crollo dell’Acquamarina, chiedendo e ottenendo la firma di un documento di impegno elettorale, al sindaco uscente è stata chiesta una delibera di indirizzo di giunta oltre che alla firma dell'impegno elettorale proposto agli altri candidati. Tutti i candidati presenti hanno firmato, compreso il sindaco Dipiazza, impegnandosi di fatto a realizzare una struttura che corrisponda ai requisiti richiesti dal coordinamento, tra cui due vasche di acqua di mare riscaldata almeno uguali a quelle presenti in acquamarina (una per attività ludico - natatoria e una per attività riabilitative) più un’area relax e ristorazione, zero barriere per i portatori di disabilità e con le medesime tariffe popolari dell’Acquamarina, attivando le fisiocure in regime convenzionato con il Ssr. Oltre al sindaco hanno partecipato i candidati Francesco Russo (Punto Franco), Riccardo Laterza (Adesso Trieste), Alessandra Richetti (M5S) Franco Bandelli (Futura), Arlon Stok (Podemo) e Ugo Rossi (Movimento 3V).

Il Comitato suggerisce, come soluzione a lungo termine, la struttura del mercato ortofrutticolo (spostando questa attività nell’edificio acquistato dal Comune in zona industriale), ma si dichiara aperto ad altre proposte sempre nella zona adiacente ad acquamarina da parte del futuro sindaco in quanto sono molte le strutture inutilizzate. I candidati sindaco hanno avuto posizioni favorevoli alle proposte del comitato, taluni restando più aderenti al recupero della vecchia struttura (Podemo) altri completamente proiettati all'ortofrutticolo (Futura) e altri ancora aperti sia a considerare altre aree dismesse. IDipiazza ha proposto un rendering realizzato da Supera per il magazzino 30 in Porto Vecchio, anche se non ha escluso una doppia soluzione che veda coinvolta l'ex Acquamarina, che il Comitato considera "insufficiente per le lunghe liste d'attesa allora esistenti".

Come dichiarato dalla presidente del comitato Federica Verin “il sindaco non si è espresso in merito all'opzione ortofrutticolo, e nel rendering che ha presentato non abbiamo trovato l’acqua di mare riscaldata né le cure fisioterapiche convenzionate né un documento di sostenibilità finanziaria, sono documenti che il sindaco ci ha detto che arriveranno.  Si ha inoltre avuto notizia della presentazione di un project da parte di Terme Fvg, interessati ai magazzini Ex Ford".

“In due anni non abbiamo avuto risposte concrete e questo è il nostro primo incontro con il sindaco - precisa Verin - soltanto due volte abbiamo incontrato i dirigenti comunali. Abbiamo portato 9mila firme di privati cittadini e di oltre una ventina di associazioni del territorio, ma ancora nessuna risposta concreta e siamo a tre settimane dal voto. Non abbiamo mai chiesto il recupero di acquamarina proprio per evitare possibili alibi alla mancanza di risposte, d'altronde la magistratura deve svolgere il proprio ruolo e lungo da noi interferire. Bisogna agire il prima possibile, molti anziani, disabili e persone con patologie anche gravi non si curano più dal crollo, anche perché le altre strutture sul territorio, da Monfalcone a Grado alla Slovenia, sono irraggiungibili, inadeguate o non disponibili per utenti esterni alle strutture alberghiere limitrofe”. 

Secondo l’esponente del Coordinamento “Se teniamo conto che per costruire una piscina ci vorranno almeno tre anni ci rendiamo conto che gli utenti rimarranno scoperti per cinque anni almeno. Non siamo contrari a spa e idromassaggi in Porto Vecchio, ci mancherebbe, ma la nostra richiesta è diversamente importante e a nostro avviso prioritaria. Esiste un avanzo di bilancio del Comune, esiste la Regione, le strade di certo non mancano".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Piscina Terapeutica, il Coordinamento riunisce i candidati sindaco: “Urge soluzione, finora nessuna in due anni”

TriestePrima è in caricamento