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Cronaca

"Dobbiamo farle il tampone" e mettono il piede nella porta: falsi OSS in strada di Guardiella

Indossavano mascherine e tute monouso, l'atteggiamento invadente ha insospettito la proprietaria. I malintenzionati sono a piede libero, la Polizia indaga e mette in guardia: "Nessun operatore sanitario si presenta spontaneamente a casa"

Lo scorso venerdì un uomo e una donna, con addosso una tuta monouso da lavoro bianca con le mascherine, fingendosi personale sociosanitario incaricato di effettuare i tamponi per riscontrare la positività o meno al covid 19, si sono presentati presso un’abitazione in strada di guardiella. La padrona di casa, insospettita dal modo di fare dei due, ha chiuso la porta, nonostante l’uomo abbia frapposto il piede senza riuscirci. I due si sono, quindi, dileguati e annulla sono valse le ricerche effettuate in zona da parte degli equipaggi della questura.

La Questura: "Nessun operatore sanitario si presenta a casa della gente"

A tal proposito la Questura informa che nessun operatore sanitario si presenta spontaneamente a casa per svolgere questo tipo di attività, così come nemmeno telefonicamente, cioè non sono previsti contatti telefonici se non con persone che siano già sotto sorveglianza sanitaria da parte del Dipartimento di Igene e Sanità pubblica. Si invita la cittadinanza diffidare di questi comportamenti, di non dare credito a questi soggetti e di segnalare prontamente eventuali simili tentativi alle forze dell’ordine, telefonando prontamente il 112

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