Polizia locale, aiutate 13 famiglie grazie ai "sequestri di furti"

L’operazione della Polizia Locale di venerdì 29 aprile si è conclusa in una consegna di generi alimentari e di materiali di primo consumo che il giorno stesso sono stati distribuiti alla popolazione più bisognosa di Via S. Pelagio, soddisfacendo i bisogni di 13 famiglie grazie alla delibera dei sequestri di furti avvenuti.

L'iniziativa potrebbe ripetersi e allargarsi ad altre microaree. È stato un lungo e laborioso percorso di collaborazione tra la Polizia di Stato e la microarea di San Giovanni, che sta dando risultati concreti; tale iniziativa ha evidenziato un'attenzione verso la cittadinanza di questa parte della città di Trieste, che in questo momento si trova per varie ragioni ad affrontare un momento molto difficile e dunque il gesto simbolico e concreto avvenuto, ha sottolineato la vicinanza e la sensibilità delle forze dell'ordine rispetto la grande fetta di popolazione in difficoltà economiche e la fiducia nel mandato terapeutico e di sostegno alle persone delle microaree dell’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste.

Sperando in nuove e future collaborazioni anche in tal senso, l’Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Trieste ringrazia sentitamente i poliziotti del quartiere di San Giovanni Manuel Spesanzotti e Manuel Adotti dell'Ufficio della Prevenzione Generale e soccorso pubblico, che hanno individuato e riconosciuto il luogo dove ciò potesse accadere, il Dirigente dell'Ufficio Upgsp dott. D'Auria, che ha deliberato l'intera operazione e la Procura di Trieste, che ha avvallato la richiesta di dissequestro dei beni riconvertiti.

Il dott. D'Auria ad ottobre del 2015 aveva conosciuto la realtà della microarea di San Giovanni e aveva partecipato alla manifestazione contro la violenza "Io no", accompagnando gli operatori della Asuits nelle scuole e sostenendo una lezione magistrale sulla violenza contro le donne e sul bullismo al Liceo Artistico "Enrico e Umberto Nordio" di Trieste.