Polizia Locale, controllo dei mezzi che trasportano il pane: 9 fermati, 2 sanzionati

Per la sicurezza igienico-sanitaria di un alimento la fase del trasporto rappresenta quella più delicata e sensibile tra quelle dell'intera filiera che ne caratterizza la produzione: questo perché il consumatore finale non è in grado di sapere se i prodotti che arrivano sulla sua tavola sono stati trasportati con mezzi e in condizioni igieniche idonei. La Polizia Locale nei giorni scorsi ha realizzato un'operazione di controllo sui veicoli adibiti al trasporto del pane.

Il personale ha effettuato dei controlli mirati, pattugliando con maggior attenzione le zone di produzione e rivendita del pane; sono stati fermati e controllati otto veicoli ed elevate due sanzioni per inidoneità dei recipienti del trasporto. I due veicoli sanzionati, di proprietà di produttori triestini, sono stati fermati uno in via Giulia e l'altra in via Ginnastica per la violazione all'art.26/44 della Legge n.580/1967 (103,00 euro), in quanto non utilizzavano dei contenitori muniti di copertura.

Gli altri sei furgoni controllati, cinque italiani e uno sloveno, erano in regola con le normative. Da segnalare un ulteriore veicolo con il vano carico in condizioni igieniche non buone; tale veicolo al momento del fermo non stava trasportando alcunché, dunque non è stato sanzionato, ma il conducente è stato diffidato di provvedere alla pulizia del veicolo prima di effettuare il trasporto. Tutti i conducenti, anche se in regola, sono stati informati che per la mancata pulizia del vano di carico con conseguente impolveramento o contaminazione del pane è prevista l'applicazione dell'art. 5 della Legge n.283/1962 che ha carattere penale e dell'art. 6 comma 5 del DLG n.193/2007 per le disposizioni igieniche dei vani di carico per i generi alimentari.