L'altro giorno le pattuglie della Polizia Locale si sono posizionate in via Flavia e via Revoltella, due assi importanti della viabilità cittadina. Su 40 veicoli fermati, la stragrande maggioranza era in regola. Sono 6 sanzioni le sanzioni comminate dagli operatori, 5 erano piuttosto gravi: 2 per guida in stato di ebbrezza e 3 per mancata revisione (per completezza, la sesta multa era guida senza cinture).

Un 42enne conducente di un'Alfa 146 aveva un tasso alcolico doppio a quello consentito (1,00 g/l); peggio il secondo, uno scooterista di 68 anni con valori di 2,03 (+ 4 volte): per lui, oltre al processo penale con spese annesse, la sospensione della patente, 10 punti in meno e il sequestro del suo MBK ai fini della confisca.

Delle tre omesse revisioni invece, una era più grave delle altre perché reiterata (uno scooter immatricolato nel 2007 e mai sottoposto a revisione).

«La sicurezza stradale passa dalla prevenzione (educazione e informazione) ma anche dai controlli di polizia, che sono anch'essi una forma di prevenzione quando sono costanti e il cittadino lo sa - afferma nel comunicato stampa la Polizia Locale -; ma pure quando vengono intercettati veicoli o conducenti potenzialmente pericolosi. Si pensi, tra gli esempi più eclatanti, la guida in stato di ebbrezza, l'assicurazione scaduta e l'omessa revisione. Violazione, quest'ultima, tristemente attuale sulla cronaca di oggi, riferita al tragico incidente del pullman che precipitò dal viadotto sulla Napoli-Bari lo scorso anno: il mezzo non era stato revisionato. La Polizia Locale programma giornalmente posti di blocco in diversi punti della città per una verifica a campione: comportamento del conducente, documenti e stato del veicolo (luci, indicatori di direzione, pneumatici,...). Uno dei tanti piccoli-grandi contributi per ridurre gli incidenti stradali».