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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Chiarbola - Servola - Valmaura / Via dello Scalo Legnami

Pescava sotto l'Ursus di notte, 4000 euro di multa a peschereccio "fantasma"

L'episodio è accaduto lo scorso fine settimana e ha coinvolto un pescatore monfalconese individuato dalla Polizia di Frontiera e dalla Capitaneria di porto di Trieste. Undici punti di sanzione accessoria

Pesca in zona vietata e occultamento dei contrassegni identificativi della propria barca. Queste sono le "accuse" che hanno visto protagonista un pescatore monfalconese che, verso le quattro di notte dello scorso fine settimana, è stato "beccato" dalla Polizia Marittima di Frontiera che ha elevato sanzioni amministrative per 4000 euro. Il pescatore è stato sopreso, dopo essere stato visto pescare nei pressi del pontone Ursus, lungo la via di ritorno rappresentata dal mercato ittico presso lo scalo legnami. 

L'Ursus tralsoca per restauro, guarda la gallery 

La piccola imbarcazione aveva calato e salpato le reti tra il molo III e il IV, zona dove vige il divieto di pesca. Finita la "battuta" di pesca, il pescatore ha quindi indirizzato la barca verso il porto nuovo. I poliziotti nel frattempo avevano continuato a seguire l'attività del piccolo peschereccio (acquisite anche le immagini del sistema di videosorveglianza dell'Autorità portuale), fino ad intercettarlo sulla banchina del porto nuovo.

La Polizia di Frontiera quindi è intervenuta assieme agli ispettori della Capitaneria di porto. Al comandante del motopeschereccio è stata inoltre inflitta una penalizzazione di 11 punti di sanzione accessoria, come previsto dal predetto decreto legislativo, con il rischio pertanto, "in caso di successive infrazioni, di raggiungere il tetto massimo dei punti consentiti ed il conseguente fermo dell’attività".

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