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Cronaca

Il consorzio è nato, il futuro del Porto Vecchio nelle mani di Ursus

Dipiazza, Fedriga e D'Agostino hanno firmato questa mattina il documento che ufficializza la nascita del soggetto fondamentale per il rilancio dell'area. Presidenza a Giulio Bernetti

Il consorzio Ursus chiamato a rilanciare l'area del Porto Vecchio a Trieste è realtà. La firma da parte del sindaco Roberto Dipiazza, del presidente del porto Zeno D'Agostino e del governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga, è avvenuta nella mattinata di oggi 28 maggio nella sala della giunta regionale alla presenza del notaio Nicolò Mustacchi ed ha definito la composizione del consigilio di amministrazione. La presidenza, come da statuto spetta al Comune di Trieste e al vertice è stato insediato l'ingegnere Giulio Bernetti. Per quanto riguarda la Regione invece è stato indicato Luciano Zanelli e per l'Autorità Portuale Sandra Primiceri. 

“Oggi -così Dipiazza - è una giornata davvero molto importante. Questa firma rappresenta un altro tassello essenziale di questo mosaico che si sta formando per la riqualificazione del Porto Vecchio". Parole alle quali hanno fatto eco quelle di Fedriga. “Penso che finalmente si parte con un disegno di sistema. La strategia di sviluppo di quest’area può trovare una soluzione e sono contento che in un’alleanza tra istituzioni si possa andare in questa direzione”. Soddisfazione è stata espressa anche dal numero uno dell'Autorità Portuale. "E' l’apertura della nuova storia del Porto Vecchio. Chiudiamo un percorso che non è stato semplice, avevamo tutta una serie di amministrazioni che dovevano armonizzare la propria attività e finalmente siamo arrivati. Da questo momento il Consorzio (operativo da subito ndr) diventa il punto di riferimento per tutti”. 

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